Intitolerei quindi un pezzo cronistico sulla partita a cui ho partecipato mercoledì sera così: PUO' UNA SQUADRA IN CUI C'E' UN GAY VINCERE UNA PARTITA?
Saremmo tutti indotti a rispondere di no, dato che da quando eravamo ragazzi siamo stati abituati a credere che il gioco del calcio fosse uno sport riservato esclusivamente ad uomini fieramente virili e lo abbiamo praticato da sempre con la certezza che fosse sinonimo di forza fisica, capacità balistiche, eleganza nei movimenti, sapienza di palleggio... insomma tutte cose da veri uomini... INVECE NO!!!! NELLA PARTITA DI MERCOLEDI' SCORSO SI E' VERIFICATO ESATTAMENTE IL CONTRARIO! Quel dichiarato omosessuale, iscritto all'ARCI GAY, chiamato Jani nell'ambiente calcistico, ha fatto parte della squadra che si è imposta sul finale della partita, segnando addirittura un goal proprio a chi scrive mentre era intento allo sgradevole turno in porta!!!!
INCREDIBILEEEEE!
PONGO perciò a me stesso ed a tutti voi che mi leggete il pesante compito di riflettere se oggi il gioco del calcio sia diventato uno sport per perveriti, omosessuali, recchioni, masochisti, pedofili... e chi più ne ha più ne metta... e sia conseguentemente affievolita o addirittura scomparsa quella mitizzazione di questo gioco che era propria di tutti noi quando eravamo ragazzi...... e che abbiamo gelosamente conservato nel nostro animo..... perchè quando si faceva goal... ehhhhhhhhhhh..... era come se ci fossimo liberati sessualmente...... sìììììììììììì........... e vaiiiiiiiii.... ed in IN MODO NATURALE... NON CONTRO NATURA!!!!!!!!!!!!!!
Con la speranza che possiate presto risolvere questo quesito, passo al dovere di cronaca di elencare i giocatori della partita:
SQUADRA con GAY
Virgilio
Emanuele
Djalma santos
El Mulo
Jani *
Danilo
SQUADRA senza Gay
Baggio
El Notaro
Gascogne
Pulitelli
El Muffa
figlio di El mulo
Cordiali saluti
Franco (El Notaro)
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