lunedì 30 giugno 2008

Angelo vola alto...

Angelo dice la sua su Viscenso


Quoque tu, Brute, fili mi!













Serata particolare ieri sera al campo dello Smeraldo, dove quelli che vengono + 1 (Fabio Fabri) disputeranno il torneo over 30. Erano presenti sugli spalti alcuni dei protagonisti della gara d'esordio di domani: Tony Lanfranco, El Tarantola, El Muto, Al 'Nzaqqawi. Era presente, come testimoniano le immagini, anche Giustino Baggio, schierato però con una diversa squadra: "Pizzeria da Mario". Ma, soprattutto, sorpresa delle sorprese, ad un certo punto è arrivato perfino l'avversario di domani: il mitico Roberto Petrella, uno che potremmo definire senza tema di esagerare una delle glorie del calcio teramano. Il fatto singolare è che Roberto aveva letto l'intervista a El Muto comparsa sul blog e ha avuto modo di lamentarsene direttamente col redattore capo, lì presente. Infine Roberto ci ha rilasciato la seguente intervista.
Redazione di quelli che vengono: Cosa ti è dispiaciuto di quell'intervista?
Roberto Petrella: Prima di tutto voglio precisare che io sono sportivo, sono abituato alle critiche, anche le più feroci, e sono abituato ad accettarle così come sono...
Redazione: Allora, cos'è che ti ha infastidito?
Roberto: intanto l'aver saputo che si parlava di me da un terzo, il quale, avendo letto il blog, mi ha mandato una mail sul cellulare dicendomi: "Hai visto che si dice di te su un certo blog?" Su un...blog? Ma quale blog, ho pensato? E questo è stato il primo "affronto".
Redazione: E poi?
Roberto: Poi, e soprattutto, che si dicesse che io mi farei le squadre a mio uso e consumo, magari con persone un po' scarse, così, tanto perché io possa emergere ancora meglio. Questa è una calunnia, è frutto di un ragionamento così contorto che non mi saprei spiegare...infatti ho deciso che domattina andrò dallo psicologo...
Redazione: Quindi non ti è dispiaciuto che si parlasse di te come di un trumot o della vostra squadra come di una "squadra materasso".
Roberto: Del trumot proprio non mi è dispiaciuto, perché purtroppo...
Redazione: Ma si può sapere chi ti ha informato dell'intervista sul blog?
Roberto: Non ve lo potreste mai nemmeno immaginare e comunque non posso rivelarlo.
Redazione: Hai idea di chi potrebbe aver insinuato nefandezze simili nei tuoi confronti?
Roberto: Sì, un'idea ce l'ho, anzi, quasi ho una certezza: deve essere uno che da piccolo ho cresciuto come fosse mio figlio o il mio fratello minore!
Redazione: Sarebbe il caso di dire: "Quoque tu, Brute, con quel che segue..."

Per concludere, la redazione vuol ringraziare Roberto per l'intervista e per la sportività dimostrata. Grazie, Roberto, e a domani.

Cahiers du cinéma

Forse più che cahier du cinéma, avrei dovuto chiamare questo post cahier de doléans. Adesso capirete perché. Però prima di tutto vorrei dire che ciò che sto per scrivere ha lo scopo di rettificare un precedente post in cui si accusava velatamente Franco El Notaro di procurarsi volontariamente degli infortuni durante le partite del sabato. A causa di questi infortuni, El Notaro si metteva in porta e poi, dopo un po', abbandonava del tutto la partita, a causa dell'impossibilità fisica perfino di parare. Da questi episodi, è nato in quelli che vengono il sospetto che si trattasse di infortuni "a comando", come scritto nel post incriminato. Solo che El Notaro non ha gradito affatto le nostre basse insinuazioni. Anzi se ne è risentito fortemente e ha minacciato ritorsioni soprattutto nei confronti del redattore capo (si sa, la stampa specie di questi tempi è sotto accusa, anche quando svolge un semplice servizio ai lettori - ma forse non è questo il caso) e del collaboratore El Giani. Fatto sta che l'altra sera a Piazza S. Anna, territorio sotto il controllo del Notaro fin dalla nascita, terminata la proiezione del film "Scuola di cioccolato" (una mezza cacata che era solo uno spot incredibile e sopudorato per la Perugina) e accesesi le luci, mi sono imbattuto nel Notaro. Appena mi ha visto, ha cominciato a lanciarmi improperi e insulti, il più pesante dei quali è stato senz'altro il seguente: "Sei diventato come quel recchione di Gianni!?"
La sua lamentela consisteva nel fatto che, mentre lui soffriva per cercare di curare gli stiramenti procuratisi sul campo del Playground, il blog di quelli che vengono insinuava che lo faceva apposta ad infortunarsi nel momento in cui non ce la faceva più a giocare.
"Voglio una smentita, pretendo una rettifica!" ha tuonato ad alta voce El Notaro, davanti ai numerosi presenti. A quel punto, vistomi alle corde, ho tentato di difendermi chiamando in causa El Giani: "Me l'ha suggerito lui, è tutta colpa sua!", ho detto impavidamente. Ma il Notaro non mollava. Allora ho tentato di attaccare coinvolgendo El Puma - presente anche lui alla performance serale el Notaro: "Diglielo tu, che tutti abbiamo pensato la stessa cosa". Ma El Puma si è guardato bene dal sostenere quella posizione. "Io non ne so nulla", ha glissato. Poi ho giocato un'ultima carta: "Guarda che hai avuto l'onore di figurare tra i grandi esclusi, insieme a me e Viscenso, mentre a El Muffa, per esempio, è toccato di comparire tra gli esclusi e basta". Ma ho solo peggiorato la mia posizione: "Che me ne frega di El Muffa!" - ha sbottato el Notaro. "Quello sembra il principe del blog, ci sta sempre lui, sempre in primo piano. Chi pensate che sia, il Presidente della Repubblica?" Ho guardato in direzione di El Puma, che assisteva sornione alla disputa, e lui ha rincarato: "Guarda che io non sono stato preso per niente in considerazione, io non compaio nemmeno tra gli esclusi! E dire che avevo espresso il desiderio di disputare un torneo".
A quel punto ho maturato anche il pensiero di chiuderlo questo blog e di mandare tutto a quel paese...

Un avversario


Vi ricordate di Pietro Di Luigi, che venne a giocare al Playground nell'ormai lontano aprile di due anni fa? Pietro fu il giocatore n. 186 ad essere venuto almeno una volta. Ebbene, lo ritroveremo come avversario nella gara di esordio del Ciliegio, domani sera alle 20. Pietro giocherà con la squadra "Studio Alpe" del mitico Petrella.

domenica 29 giugno 2008

Gli avversari

La prima partita del torneo over trenta verrà disputata lunedì 30 giugno alle 20, sul campo dello Smeraldo. Ma l'esordio dei nostri eroi de Il Ciliegio avverrà martedì, alle 20, contro avversari di un "certo spessore" (in particolare uno, Roberto Petrella). Si tratta della squadra Studio Alpe, una squadra che ha ormai molta esperienza in tornei del genere. Abbiamo raggiunto per telefono El Muto per chiedergli un pronostico sulla gara.

Redazione di quelli che vengono: Come la vedi?
El Muto: Penso che potremo vincere: conosco la squadra di Petrella per averla affrontata in altri tornei. Normalmente si presenta come una specie di squadra materasso, ma le partite d'esordio sono sempre difficili.
Redazione: Il Ciliegio come ti sembra?
El Muto: Secondo me abbiamo una squadra abbastanza competitiva e penso che il superamento del primo turno sia alla nostra portata. Poi, non so: pare che le squadre iscritte siano molto forti, ci sono i fratelli Campitelli, tanto per dirne una.
Redazione: La vostra squadra sembra più una formazione over 40 che over 30, come ve la caverete con giocatori tanto più giovani?
El Muto: Non temiamo nessuno, eppoi anche noi abbiamo qualche under 40: Tony, Paolo Pulitelli, l'esordiente Fabio Fabri, per esempio.
Redazione: Non avete paura di affrontare Petrella? All'epoca era un fior di giocatore...
El Muto: Sì, appunto, lo era. Adesso assomiglia di più a un trumot. Tieni conto inoltre che lui costruisce sempre le squadre in funzione del suo divertimento: in genere sceglie i compagni di squadra in base alle sue personali simpatie, non importa che siano forti, basta che sia lui il leader...

Gli iscritti


Eccoci, siamo dunque alla vigilia del torneo over 30 che vedrà impegnati quelli che vengono, sponsorizzati dal ristorante Il Cilegio di Trignano di Isola del Gran Sasso. Possiamo finalmente darvi l'elenco dei 10 calciatori iscritti, così come il selezionatore El Muto ce li ha comunicati:

antonello cicconi
paolo di sabatino
erso nori
marco cirillo
marco francioni
fabio fabri
danilo zenoni
fabrizio lallo
fabrizio pacinelli
toni pompei

Capitano non giocatore: orsatti giovanni.
Porta-borse e palloni: mario neri detto el muffa
forza "il ciliegio"!

El Muto



Il quintetto con cui la squadra de Il Ciliegio scenderà in campo non è stato ancora ufficializzato, però, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe includere Antonello (in porta), Fabrizio El Tarantola, Marco La Postata, Paolo Pulitelli e Fabio Fabri.
Se la formazione fosse confermata, vorrebbe dire che il Commissario Tecnico El Jani avrebbe ritenuto, insieme ai suoi consiglieri e collaboratori Viscenso e El Gigi, di non far giocare nella prima partita El Muto e di ritardare di qualche minuto l'ingresso di Tony Lanfranco per creare sconcerto tra gli avversari. Fateci sapere cosa ne pensate.

mercoledì 18 giugno 2008

Que viva España



Direttamente dalla Spagna, in particolare dalle parti di Zubiri, nelle vicinanze di Pamplona - dunque nei Pirenei - abbiamo ricevuto una mail piccante di Pablo Jimbo Connors, con, in allegato, una foto che ritrae il medesimo insieme ad altri due del calcetto Playground: Carletto El Puma e Toni Valeriani. Pubblichiamo foto e mail a beneficio dei naviganti.

Da: paolo connors
A: quellichevengono
Data: 18 giugno 2008

Intanto una foto… per il resoconto bisogna andarci cauti perché qualcuno è caustico nella critica. Ma Santiago intercederà anche per Essi.

Ciao ciao

Jimbo Connors alias Greg Lemond

Tre importanti notizie

Prima notizia: il coach El Muffa ha diramato ufficialmente i nomi dei convocati per oggi 18 giugno 2008. Si tratta di:
Danilo Al 'Nzaqqawi
El Muffa
El Gabry
El Muto
Emanuele Filiberto
La Postata
Spumone
Pulitelli
El Tony
Angus Gianluca

Noterete l'assenza di El Gazza, ma, d'altra parte, come ci hanno riferito fonti autorevoli, è stato chiamato ripetutamente sul cellulare per tutto il pomeriggio di ieri, ma non si è degnato di rispondere né di richiamare. Pertanto, è stato sostituito.

Seconda notizia: probabilmente questa sera al campo del Playground saranno presenti in panchina El Jani e El Gigi per prendere contatto con gli uomini che parteciperanno al torneo over 30. Infatti, El Gigi e El Jani hanno assunto, in coppia, il ruolo di commissario tecnico della squadra. Pare inoltre che i due CT si avvarranno anche della consulenza di Viscenso che sicuramente saprà fornire utili indicazioni riguardo all'impiego degli uomini in campo.

Terza e ultima notizia: pare che anche il mitico Frate di Cassino abbia preso contatto con El Muto, sempre invista del torneo di calcetto. Il Frate si è offerto come jolly, in quanto lui può giocare in tutti i ruoli, anche e soprattutto in porta, nel caso in cui Antonello si rendesse indisponibile o volesse prendersi una pausa durante la partita.

giovedì 12 giugno 2008

Coscia e cosce

Ieri, mercoledì, El Muffa non ha partecipato alla gara al calcetto Playground con quelli che vengono. In compenso, però, c'è stato il gradito rientro di Antonello Cicconi, il portiere che parerà anche in occasione del torneo over 30. Abbiamo voluto sapere il perché dell'assenza di El Muffa dallo stesso interessato.
Redazione di quelli che vengono: Mario, perché non sei andato a giocare mercoledì? Forse temevi le minacce di El Muto, che aveva promesso di steccarti a dovere?
El Muffa: No, assolutamente, so benissimo che El Muto scherza. La realtà è che ho una contrattura ad una coscia.
Redazione: e come te la sei procurata?
El Muffa: giocando a calciotto venerdì a Giulianova
Redazione: Ah, e ti pare bello?
El Muffa: cosa?
Redazione: andare a giocare con i giuliesi per poi non poter giocare al Playground.
El Muffa: che ci entra? E poi io a calciotto mi diverto molto di più. Lì do veramente il meglio di me. Sono uno stopper fortissimo: anticipi, colpi di testa, posizione in campo..., massacro veramente tutti, con me non passa nessuno, altro che Spumone e compagnia cantante. Mi ricorda i tempi in cui, giovane di belle speranze, andavo a giocare sui campi del vastese, dove la gente ti minacciava prima ancora di entrare in campo: "Noi ti ruppame li cosse", mi dicevano. Ma poi, con le cosce rotte ci riuscivano gli altri!
Redazione: quindi mercoledì 18 sarai della partita con quelli che vengono?
El Muffa: lo prometto solennemente.

Si può fare!

Sempre a proposito dell'ormai famoso e forse famigerato torneo over 30, cui prenderanno parte alcuni di quelli che vengono, dobbiamo segnalare l'insorgere di polemiche alquanto roventi. Ieri, El Muffa ha contattato telefonicamente la redazione di quelli che vengono. Ecco il fedele resoconto della conversazione:

El Muffa: senti, non vorrei fare polemiche per non essere stato convocato per il torneo, però vorrei almeno dire che una telefonata El Muto poteva anche farmela, così, magari pro forma, per una specie di cortesia dovuta a chi da tempo si fa il mazzo per organizzare le partite di quelli che vengono. Non dico che volevo essere convocato, questo no. Però almeno un invito a cena, magari al Ciliegio, per tutti gli esclusi, mi sembrava doveroso.
Redazione di quelli che vengono: e invece?
El Muffa: e invece, niente.
Redazione: però così non è giusto...
El Muffa: no, non è giusto. Anche perché, diciamoci la verità inter nos, ci sono personaggi che abbiamo creato noi, in qualche modo
Redazione: che vuoi dire? A chi ti riferisci?
El Muffa: mah, per esempio a El Tony: senza quelli che vengono, scusa il gioco di parole, non sarebbe mai venuto! Tony è una nostra creatura, lo abbiamo fatto nascere noi, o almeno lo abbiamo svezzato, in senso metaforico, per carità.
Redazione: e quindi?
El Muffa: e quindi, propongo almeno una cena riparatoria nei nostri confronti, che non siamo proprio gli ultimi arrivati (o venuti, come volete). O sbaglio?
Readazione: penso che tu abbia ragione. Facciamo così: noi ci presentiamo durante la partita d'esordio, e, al termine, accampiamo le nostre ragioni. Che ne pensi?
El Muffa: si può fare!

Tutto o niente

La notizia è clamorosa: il cronista è stato svegliato stamattina all'alba da roumors che per la verità che si inseguivano nell'aria già da qualche ora. Poi, appunto, nella prima mattinata la conferma: El Jani è stato cassato dai convocati per il torneo over 30 che avrà inizio a fine giugno, di cui abbiamo detto in un post precedente. Il coordinatore, o meglio, il selezionatore, El Muto, ancora una volta smentendo il suo epiteto, ha parlato, eccome! Ecco le sue parole: "Non possiamo fare affidamento su un giocatore che non è in grado di assicurare la propria presenza alle partite. Non vedo perché dovremmo iscrivere un calciatore che poi, magari all'ultimo momento, per un motivo o per l'altro, darà forfait. Ne va della dignità di quelli che vengono! Noi questo torneo non vogliamo vincerlo, però almeno vogliamo onorarlo". A questo punto la domanda è d'uopo: chi sostituirà l'insostituibile El Jani? Chi prenderà il posto di colui che, in un commento ad un precedente post, Tony chiamava in causa contemporaneamente come capitano allenatore e giocatore? El Muto ha già in tasca la soluzione, a quanto pare: "Ci affideremo alle prestazioni di Fabio Fabri, un giovane (che però frequentà l'Università per gli anziani, ndr) di ottime qualità offensive, veloce, coraggioso e serio". Il contrario esatto di El Jani, insomma? "Esatto" - replica El Muto.

domenica 8 giugno 2008

I commenti a fine gara

Che si dice a fine gara nello spogliatoio del Playground?
Eccone un esempio (sabato 18 maggio 2008)



ATTENZIONE: i filmati e le foto che appaiono su questo blog vengono pubblicati con il consenso degli interessati. In ogni caso, chiunque dovesse trovarne offensivo il contenuto può chiederne la cancellazione, scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica: quellichevengono@libero.it

venerdì 6 giugno 2008

Gli inclusi e gli esclusi














Il nostro inviato speciale, El Muto, ha consegnato appena ieri alla redazione di quelli che vengono un resoconto dettagliato su un evento destinato sicuramente a fare notizia, se non a suscitare polemiche. Pare, infatti, che una parte del gruppo di quelli che vengono parteciperà, sponsorizzata dal Ristorante "il Ciliegio", al prossimo torneo di calcetto teramano che si svolgerà subito dopo gli europei. Si tratta di un torneo over trenta, le cui gare si terranno in una prima fase presso il campetto dello Smeraldo, sotto ponte San Francesco, e nella fase finale sul "campo centrale" di piazza Martiri. Lo scoop consiste nel fatto che siamo in grado di anticiparvi i nomi di alcuni dei partecipanti, con, a fianco, i relativi ruoli:
Erso El Muto (a tutto campo)
Anthony Rowenta Franciosa (all'incudine)
Marco Lapostata (al tiro sbilenco)
El Jani (al confessionale)
Tony Lanfranco Pompei (al bancone del bar)
Antonello Cicconi (in porta)
Paolo Pulitelli (a tutto campo)
Danilo Al 'Nzaqqawi (alla battuta libera)
Fabrizio Spumone Littorina (alla sforbiciata da ogni posizione)

Grandi esclusi
:
El Gigi: per comprovata incapacità
Viscenso: per incidente con le buste della spazzatura
El Notaro: per infortuni ripetuti e a comando

Escluso:
El Muffa: per raggiunta stagionatura

Inoltre, sempre dal nostro corrispondente El Muto, apprendiamo che El Jani (detto Arci Gay), richiesto della sua partecipazione al torneo, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Farò solo delle apparizioni fugaci". D'altra parte è ormai il fantasma di se stesso.
Per finire, sempre a quanto riferito da El Muto, pare che un noto calciofilo teramano (alto come Berluskoni meno Brunetta) cioè a dire Alessandro Mazzulatt' (chiamato Mazzoletta perché somigliava a Sandrino Mazzola, ma era alto la metà di lui), questo Mazzoletta, dicevamo, venuto a sapere della partecipazione di El Jani al torneo, avrebbe espresso il seguente lapidario giudizio: "Come vi viene in mente di far giocare Gianni? Come giocatore era finito già da qualche anno, ma, adesso che si è sposato, è finito anche come uomo".
La redazione non poteva che riportare per dovere di cronaca l'affermazione di Mazzoletta, ma se ne dissocia. Per la seconda parte.

giovedì 5 giugno 2008

Tarantola 2: e gli altri stanno a guardare

Mercoledì 4 giugno sono andato al campo del calcetto Playground per assistere a qualche sprazzo della partita in corso come di consueto tra quelli che vengono. Devo dire che ho visto un gioco spumeggiante (sarà che mancava il sottoscritto) e una gara tra due squadre molto equilibrate: il cui risultato appariva molto incerto.
Oggi, poi, ho intervistato El Muffa per telefono. Ecco il resoconto della chiacchierata. Buon divertimento. Aspettiamo i vostri commenti.

Redazione di quelli che vengono: Com'è andata la partita di ieri pomeriggio? Ho visto che eravate in gran forma, tutti.
El Muffa: Sì, è stata davvero una gran bella partita, con continui capovolgimenti di fronte e gol di ottima fattura che si succedevano da una parte e dall'altra. Mi sono davvero divertito, però...
Redazione di quelli che vengono: Però, cosa?
El Muffa: Però Erso era praticamente tarantolato: prendeva la palla dalla nostra difesa e la portava fino in fondo senza passarla mai. E che è!... Allora: Danilo non la passa, Tony non la passa, che gioco è? Comunque sono contento perché alla fine abbiamo vinto. Certo, però...
Redazione di quelli che vengono: Però, cosa?
El Muffa: Te l'ho detto: Erso era animato da una specie di sacro furore, direi che si potrebbe sintetizzare con la seguente affermazione: Erso ha giocato da solo contro tutti. Anzi, avrei un titolo da suggerirti per il blog: "Erso, il Tarantola, fa una gran partita, gli altri - compresi i compagni - assistono e ringraziano". Ha vinto da solo contro tutti, va detto.
Redazione di quelli che vengono: Non so se sarà contento di leggere queste cose...
El Muffa: Sia detto sempre in tono affettuoso, per carità. Comunque, alla fine abbiamo vinto, e questo è ciò che conta, certo però che...
Redazione di quelli che vengono: Certo, però, cosa?
El Muffa: Niente. Solo, che, non fosse stato per una clamorosa palla gol sbagliata da Emanuele Filiberto di Savoia a porta vuota, avremmo finito con il pareggiare la gara. Comunque, lo ripeto, è stata una gran bella partita.
Redazione di quelli che vengono: Djalma Santos come se l'è cavata?
El Muffa: Mah, sai lui come gioca, no?
Redazione di quelli che vengono: Come gioca?
El Muffa: Lo sai, Cacao Meravigliao magari fa grandi cose, poi però rischia di perdersi.
Redazione di quelli che vengono: Secondo me non ha molto senso tattico.
El Muffa: In effetti, è così. Ieri per esempio ha realizzato un gran gol di tacco e poi in un'altra azione ha regalato letteralmente palla agli avversari, quando avrebbe potuto scegliere se passarla a Tony o a Danilo, comodamente. Però, anche lui, va assolto, se non altro per l'impegno che ci mette e per il fatto di rendersi sempre disponibile ogni volta lo si chiami, anche all'ultimo istante.
Redazione di quelli che vengono: Ho assistito all'eterno duello tra te e Spumone. Chi ha prevalso?
El Muffa: E' chiaro che quando riesce a portarmi sul settore destro del campo, lui è avvantaggiato, dal momento che io sono mancino. E, infatti, mi ha anche segnato un gol. Però devo dire che in genere riesco a francobollarlo abbastanza agevolmente, nonostante lui abbia venti anni di meno.
Redazione di quelli che vengono: Quando pensi che si chiuderà la stagione?
El Muffa: Mah, io personalmente andrò in vacanza dopo mercoledì 18 giugno. Se gli altri vorranno continuare, non credo ci sia problema. Però...
Redazione di quelli che vengono: Però, cosa?
El Muffa: Però ci vorrebbe una bella cena di chiusura, no?