giovedì 30 marzo 2006

FOTO INEDITE # 2





Ecco altre foto inedite di quelli che vengono (nell'ordine: El Puma, Marco Iacovoni, Mario e Gianluca).

ANGUS & ANGUS



Sapete cosa mangiano gli eroi di quelli che vengono per tenersi così in forma? Gli animalisti e soprattutto i vegetariani si arrabbieranno, ma una accurata indagine ha scoperto che i calciatori del playground si nutrono prevalentemente di carne di Angus. O comunque che è il loro piatto preferito, anche se non è sempre facile trovarne. La pizzeria di Pagannoni è forse l'unica che ha nel suo menu questo tipo di pietanza ed è lì che i calciatori di quelli che vengono hanno cominciato ad apprezzarla, grazie soprattutto all'insistenza di Gianni, che qualcuno da allora ha cominciato a chiamare Gianni A(n)gus. Ultimamente è stata oggetto di attenzioni notevoli anche da parte del trio composto da Toni, Marco Ciccio detto El Pantera, e Gianluca.
Comunque, (tanto per tagliare la testa al toro...) pubblichiamo alcune foto per coloro che l'Angus non sapessero proprio cos'è.










Ecco come appare un angus quando è morto.

Gara di mercoledì 29 marzo

Squadra Gialla: Gianni, Gigi, Mario (e già qua era chiaro che si sarebbe perso...), Marco El Pantera Ciccio, Fabrizio El Tarantola Pacinelli
Squadra azzurra: Fabrizio Littorina Lallo, Paolo Playground Di Sabatino, Emanuele El Gazzara D'Orazio, Erso Keaton, Carlo El Puma.
Risultato: vittoria meritata della squadra azzurra per 2 gol di scarto

martedì 28 marzo 2006

Marco Rowenta Francioni



La redazione di quelli che vengono vuole dare il benvenuto sul nostro blog a Marco Rowenta Francioni che forse per la prima volta in vita sua accenderà un computer e si collegherà in rete. Ha confessato di essere un vero e proprio profano al riguardo e solo l'interessamento della figlia ai normali mezzi messi a disposizione dalla modernità lo indurrà a visitare il nostro blog e forse perfino a prendere un in indirizzo di posta elettronica. Speriamo bene. Per adesso la redazione di quelli che vengono vuole dedicargli questo post e qualche foto.

Quota 185!




Le defezioni dei calciatori storici del playground sta portando un rinnovamento notevole nelle file di quelli che vengono, infatti, abbiamo raggiunto il numero di ben 185 venuti almeno una volta al calcetto Playground. I nuovi arrivati, cui diamo il benvenuto, sono:
Francesco Iacovoni
Francesco Striglioni
Stefano Iacovoni
Da notare come della famiglia Iacovoni siano venuti ormai quasi tutti.

NORI, IL RITORNO!


Sabato 26 marzo è stata una giornata storica, per diversi motivi. Cominciamo dal primo: uno dei desaparecidos è tornato sul campetto del playground. Si tratta del prode Nori, soprannominato ormai Buster Keaton, perché non parla e non ride. In particolare, anche se interrogato, nulla rivela dei suoi recenti trascorsi. E' tornato (ma da dove?) tutto abbronzato (perfino le chiappe!), ha messo scarpette e tutto l'occorrente e ha preso a giocare dopo mesi di assenza, senza dire una parola...Tutti a chiedergli conto di dov'era sparito, cosa aveva fatto, ecc., ma lui è stato imperturbabile: ha rifilato qualche mazzata qua e là quando era proprio necessario, altre le ha prese, ha fatto la doccia in due secondi e poco dopo era di nuovo sparito!

domenica 26 marzo 2006

Resoconto della partita di sabato 26

Devo dire che Toni ha sollecitato un resoconto obiettivo dell'andamento della partita: ma che vuol dire? Non so. Più che riferire il risultato e le formazioni non saprei fare. Non si pretenderà che mi metta a parlare della crisi che ha avuto Gianni al momento in cui Paolo, segnando il gol della vittoria della squadra dei bianchi, ha fatto il gesto un po' indisponente di andar via dal campo, come a dire che la partita era vinta! O delle dichiarazioni di Carlo El Puma che, irridente nei confronti degli avversari, ha sostenuto che la vittoria era strameritata. Se allora Toni ha qualcosa da dire, faccia un commento su questo post e poi si vedrà.

Formazioni delle squadre:

SQUADRA BLU:
Toni
Marco El Pantera Ciccio
Marco El Mulo Iacovoni
Stefano Iacovoni
Francesco Iacovoni
Gianni
SQUADRA BIANCA:
Marco Rowenta
Carlo El Puma
Gigi
Francesco Striglioni
Paolo Playground Di Sabatino
Erso Buster Keaton Nori

RISULTATO: VITTORIA DELLA SQUADRA BIANCA PER UN GOL DI SCARTO

venerdì 24 marzo 2006

FOTO INEDITE!

Djalma Santos (Lorenzo Ciprietti)
Marco Iacovoni
Lorenzo Iacovoni
Ragazzi, a grande richiesta, ecco la pubblicazione di alcune foto in notrurna finora inedite di quelli che vengono: vedrete alcuni giocatori dai volti ancora sconosciuti alla più parte del pubblico del calcetto playground: si tratta di Marco e Lorenzo (padre e figlio) e del prode Djalma Santos, l'idolo di Gianni.

Aiutiamolo!


Mario da qualche giorno - ormai circa un mese per la verità - è disperato perché non riesce a mettersi in contatto con il suo amico Giustino: gli telefona e il telefono squilla a vuoto oppure risulta che "non è al momento raggiungibile". Nè viene richiamato più tardi. Cosa è successo tra i due? Eppure, come testimonia questa foto, erano davvero grandi amici. Facciamo qualcosa, aiutiamoli a incontrarsi di nuovo. Avete qualche proposta?

Domande di primavera


Rimettendo un po' di ordine tra i miei giornali per fare un po' di pulizia in vista delle imminenti feste di Pasqua, ho ritrovato questa foto. Nel ritrovarmi davanti queste facce assurde ho subito imprecato, naturalmente, e poi mi sono posto un paio di domande:
  1. chi se ne andrà a fare in culo per prima?
  2. Perché chi mi fa incazzare di più tra i tre è la moglie di Blair, mentre al secondo posto viene Blair e solo per ultimo il portatore nano di democrazia? Provate a rispondere anche voi...

CHI LI HA VISTI?



Ehi, ragazzi, siamo proprio scoppiati!! Mercoledì 22 marzo 2005, c'è stata un'altra defezione collettiva per cui la partita è saltata. Ci chiediamo proprio come andrà a finire la storia del calcetto playground e di quelli che vengono...nel frattempo sapreste dire che fine hanno fatto i seguenti personaggi???

giovedì 23 marzo 2006

RINGRAZIAMENTO

La redazione di quelli che vengono è particolarmente grata a El puma e Toni che hanno lasciato dei considerevoli commenti su alcuni post di marzo. Grazie di cuore!

QUOTA 182

Aggiornamento di quelli che sono venuti almeno una volta. A parziale rettifica del precedente post, segnaliamo che tra il settembre 2004 e il 25 febbraio 2005 il numero dei calciatori che sono venuti almeno una volta è salito a quota 182! Ecco, nell'ordine, i nuovi venuti:
- settembre: 2004 Lorenzo Ciprietti
- 2 ottobre: 2004 Riccardo Franchi
- 6 ottobre: 2004 Giammarco Liberatore
- 9 ottobre: 2004 Peppino Di Giovanni e Edy Della Sala
- 27 ottobre: 2004 Vincenzo Ranalli
- 6 novembre: 2004 Antonello Lanzillotto
- novembre 2005: Raffaele (portiere) collega di studio di Rino
- novembre 2005: Michele, amico della figlia di Mario
- 23 novembre 2005: Alberto D'Agostino
- 25 febbraio 2006: Paolo Di Sabatino (musicista) e Lorenzo Iacovoni

martedì 21 marzo 2006

Siamo al caffé...


(El Pantera nella foto)

Dire che siamo alla frutta e forse al caffé è dire una triste realtà: sabato scorso 18 marzo siamo riusciti ad organizzare a malapena una partita in 10 persone. Dopo pochi minuti, però, Danilo abbandonava il campo per una distorsione alla caviglia, seguito a ruota da Franco, fermato da un forte dolore alla schiena. Solo qualche istante, e anche El Pantera rischiava di uscire. Per fortuna, però, i felini hanno sette vite e così abbiamo potuto continuare a giocare, anche se solo in tre contro tre in campo...

lunedì 20 marzo 2006

La fiamma sul ghiaccio


Avete presente quando da ragazzini si rispondeva a chi ci chiedeva "Cosa fa al cinema"? Si rispondeva, invariabilmente, per fare gli spiritosi: "la donna nuda dalle mani in tasca", oppure: "la fuga del cavallo morto", o, infine, "il ghiacciaio in fiamme". Ebbene, ora scopriamo che è stato davvero girato un film che si intitola "la fiamma sul ghiaccio" che uscirà nelle sale proprio in questi giorni. Protagonista maschile Roul Bova. Ora, vi chiederete, cosa ci entra questo con noi di quelli che vengono? Ve lo dico subito: in realtà, la fiamma sul ghiaccio è tra noi: è Mario, l'unico nostalgico del partito della fiamma tricolore...

domenica 12 marzo 2006

TROMBATI!




Che belle notizie, alle volte! Leggere tra i trombati preventivi alle prossime elezioni i nomi di Carlo Taormina, Marco Taradash, Melchiorre Cirami e Giuseppe Gargani è un'autentica gioia. Tutta da condividere.
























Somiglianze # 1



Vorrei sapere se non c'è secondo voi una certa somiglianza tra questi due tipi...li avete riconosciuti vero?

Tra Costituzione e Turbogas

Sempre in merito all'incontro su Tele Ponte tra Carla Castellani e Manola Di Pasquale bisogna dire ancora delle cose: la parlamentare ha fatto alcune gaffe davvero incredibili: ha definito la turbogas - quello scandalo che vorrebbero impiantare vicino a Ponte Vomano - una specie di inceneritore per i rifiuti...oddio! Ma allora non sa proprio un beneamato! E poi, nel rispondere a Manola sulla riforma della Costituzione, ha mostrato tutta la sua ignoranza in materia: secondo l'aennina, infatti, occorrerebbe una maggioranza pari a 3/4 del parlamento per modificare la Costituzione senza far ricorso al referendum. Nel caso in cui questa maggioranza non si dovesse raggiungere, invece, il ricorso al referendum sarebbe pressoché un atto dovuto. Ma quando mai! Le cose stanno in modo del tutto diverso. L'art. 138 della Costituzione, che disciplina la materia, dice ben altro...basta andarlo a leggere. Una parlamentare eletta per due legislature non può permettersi di dire delle cazzate simili.
Infine lascio a voi le riflessioni sulla cosidddetta Devolution.

Centinaia e centinaia di secoli...

Vorrei segnalarvi ciò che ha detto Giancarlo Rapagna, consigliere comunale di Teramo, entrato in consiglio con l'Udeur di Mastella, repentinamente passato allo Sdi, e finalmente approdato alla Rosa nel pugno (tra coloro cioè che che Mastella odia di più). La sua dichiarazione, rilasciata l'11 marzo a TvT (ex TvN) in merito al ritrovamento della cripta di S. Berardo, è stata la seguente: "Abbiamo portato alla luce una struttura (sic!) che era rimasta nascosta per centinaia e centinaia di secoli...". 'Azzo, verrebbe da dire.

Manola Di Pasquale - Carla Casellani 1 a 0


Avete visto l'altro giorno (venerdì 10) su Tele Ponte il duello tra Manola Di Pasquale (Margherita) e la parlamentare Carla Castellani (AN), entrambe candidate alle prossime elezioni politiche? Si tratta della trasmissione brillantemente condotta da qualche tempo da Elso Simone Serpentini e - meno brilantemente - da Antonio D'Amore. Ebbene, la sfida si è conclusa senza dubbio a favore di Manola, che ha sbaragliato la molto più esperta avversaria sotto tutti i punti di vista: dialettica, signorilità, simpatia, credibilità, autorevolezza. Già, l'autorevolezza: e pensare che quando la Castellani ha definito il capolista di AN in Abruzzo, Teodoro Bontempo, una persona autorevole, anche a Elso Serpentini per poco non veniva da ridere. Non s'aspettava proprio che qualcuno potesse definire "Er pecora" (come più tardi gli è scappato detto) una persona autorevole. Lui lo conosce da tempo. Comunque tanti tanti complimenti a Manola (se non stesse con Rutelli, quello della cicoria, quasi quasi la dovremmo votare) che è stata grintosa e convincente.
E tantissimi complimenti a Elso Serpentini: uno dei pochi che ha l'ardire (la capacità, la cultura) di fare delle domande, mentre i giornalisti di professione si limitano a mantenere il microfono senza mai fare una mezza domanda, nemmeno per sbaglio. Un malcostume da evitare.

annunziata - berluska 1 a 0


Ecco, questa devo raccontarvela così, a caldo, appena accaduta. Sono circa le 14 e accendo televideo per leggere le ultime notizie (infatti, come anche voi tutti avrete notato i vari TG non si possono guardare). E che leggo? Che il portatore nano di democrazia ha abbandonato gli studi di rai tre, durante il programma di Lucia Annunziata "In mezz'ora".
Immediatamente vado su rai tre e trovo proprio il Berluska e la Annunziata che si fronteggiano. Così posso assistere, incredulo, "in diretta differita" - come direbbe qualcuno - al grande evento. E' proprio vero, il governatore dello Stato di Bananas,con tutta la buona volontà, non ce la fa proprio a reggere le domande della giornalista. Tenta di sorridere difronte a domande tutt'altro che cattive o provocatorie, ma gli scappa sempre il ghigno, gli occhi diventano ancora più stretti, la mandibola si irrigidisce sempre di più. E alla fine sbotta e se ne va. Che soddisfazione! Eppure Lucia Annunziata non è Michele Santoro, né tantomeno Marco Travaglio...

giovedì 9 marzo 2006

Ultimi arrivi: quota 175



Alberto D'Agostino in action (Gabry sullo sfondo)

Volevo comunicarvi che il numero di quelli che sono venuti almeno una volta è salito a ben 175, con l'arrivo dei seguenti nuovi calciatori: Lorenzo Ciprietti (per gli amici Djalma Santos), Alberto D'Agostino, di cui pubblichiamo due foto, Lorenzo Iacovoni, figlio del già venuto Marco, e Paolo Di Sabatino.

Foto di gruppo: Gianni, Marco, Toni, Gabriele il frate di Cassino



Franco e Gianni (due cowboy a Brokeback Mountain)

giovedì 2 marzo 2006

Memento # 1

Vorrei quest'oggi sottoporre alla vostra attenzione alcune frasi che mi è capitato di leggere qua e là, per sapere cosa ne pensate.

1) "Tutte le decisioni che impegnano delle vite umane sono prese da coloro che non rischiano niente" Simone Weil, Lezioni di filosofia.

2) "Nel 1945, quando fecero scempio del corpo di Mussolini, sulla rivista Mercurio, un grande giornalista inglese, Herbert Matthews, scrisse un articolo che mi è sempre rimasto in mente. Si intitolava Non l'avete ucciso. Diceva: il fascismo, sotto forme diverse, magari di finta democrazia, ve lo porterete dietro per un centinaio di anni. Invito a rileggerlo. E ti dico che siccome l'italiano ama il Mussolini prima maniera, come avrebbe amato Peròn, così ama Berlusconi. E' semplicistico, però purtroppo è così".
Andrea Camilleri, in un'intervista a Diario, alla vigilia delle elezioni del 2001. L'intervista è stata riportata da Enrico Deaglio nella presentazione del libro "Berlusconeide 5 anni dopo", allegato al film in dvd "Quando c'era Silvio", un film che non vedrete mai in tv, dal 1° marzo in edicola.

3) "C'è una bella differenza tra satira e comicità. Il comico fa una caricatura e basta: "Berlusconi è basso". La satira, invece, usa l'elemento altezza per dare un giudizio morale: "Il fatto che Berlusconi sia basso è un guaio non tanto per lui, quanto per i suoi seguaci. Perché è scomodo, quando devi baciargli il culo".
Daniele Luttazzi, http://news.danieleluttazzi.it, riportato dal "Mucchio selvaggio" del novembre 2005

Commenti sulla gara di mercoledì 1° marzo

Le formazioni di ieri mercoledì 1° marzo:

Squadra A: Matteo Falzon, Gigi P., Marco Fabiocchi, Paolo Di Sabatino (playground), Danilo Zenoni

Squadra B: Gianni Orsatti, Mario Neri, Lorenzo Ciprietti, Emanuele D'Orazio, Marco Ciccio El Pantera.

Vince la squadra A nel finale di partita.

Vorrei trarre lo spunto dall'andamento di questa partita per tentare di sciogliere alcuni misteri:

  1. ma perché la squadra di Gianni perde sempre?
  2. E perché tutti si incazzano sempre con Mario anche quando non ha nessuna colpa?
  3. E, se anche avesse tutte le colpe della sconfitta, perché magari non elogiarlo per quello di buono che fa?
  4. E perché nonostante tutto Mario continua a chiamare Gianni "capitano, o mio capitano", come un novello Walt Withman?

Ancora: perché Gianni continua a scegliere Mario come compagno pur sapendo benissimo che litigheranno per tutto il tempo e che perderanno la partita?

Esprimete la vostra opinione in proposito.

Va sottolineato, per concludere, che Mario, nonostante tutte le cazziate che si prende, e si è puntualmente preso anche ieri sera, (anche se lui impropriamente usa il termine "cazzeggiare" invece di "cazziare": tipo "Gianni, smettila di cazzeggiarmi!") nonostante tutto dicevo, quando siamo nello spogliatoio e Gianni gli chiede il deodorante Breeze Sporting, che Gianni chiama Eau de Rochas, Mario tira fuori dalla borsa ben tre confezioni di Breeze e ne offre una a Gianni... giudicate voi.

Alla prossima

mercoledì 1 marzo 2006

Breeze # 1



Messaggio per Mario. - Ecco il deodorante che vogliamo! Siamo stanchi della solita confezione di Breeze sporting - quello blu.