mercoledì 21 febbraio 2007

Chi cazzo è Wilmo?

Allora, vi racconto come è andata: ho incontrato Tonino De Luca, glorioso centravanti della Cona degli anni 80, sicuramente conosciuto da gente come Gianni, Rino, Erso, Vincenzo, ed altri. Tonino lavora al Pronto soccorso dell'ospedale di Teramo, e, parlando del "salvataggio" di Piero Muzzurru avvenuto il 2 dicembre scorso, gli ho riferito che erano presenti sul campo persone che per fortuna hanno anche qualche competenza nel campo medico.
Per esempio, gli ho detto, "c'era il dott. Francioni (Rowenta, per quelli che vengono). Sai quello che sta alla Farmacia del Corso...?"
"Chi?" - fa Tonino - "Wilmo?"
"Wilmo?" - dico io "e mo', chi cazzo è 'sto Wilmo?"
"Wilmo, quello che fa il farmacista alla Farmacia del Corso... io l'ho sempre chiamato Wilmo!"
"Ma io il nome Wilmo non l'ho mai sentito, casomai Wilma, ma non mi sembra che..." - ho ribattuto indeciso...e ho lasciato cadere la cosa.
Insomma, se qualcuno, per esempio l'ispettore capo, sa qualcosa sull'argomento, parli. Grazie

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Dopo una rapida e scrupolosa indagine si può affermare senza dubbio che presso la Farmacia del Corso non esiste nessun Wilmo, quindi si tratta di qualcuno che lavora presso altra farmacia.

quellichevengono ha detto...

Grazie, ispettore capo, per il tuo interessamento e per le lunghe difficili e dispendiose indagini che hai saputo svolgere con somma perizia...però questo lo sapevamo anche noi! Il punto è: qualcuno a viale Bovio lo ha mai conosciuto col nome di Wilmo? E inoltre, non è che in Farmacia c'è per caso qualche Wilma? No, perché, quando passo a trovarlo, è sempre impegnato al piano di sopra a fare lo speziale. Non è che lassù c'è qualche scrivania particolare per caso? D'altra parte lo speziale mi pare provenga proverbialmente da Velletri, e quindi...

Anonimo ha detto...

la indagini sono state svolte con perizia e scrupolosità. Marco non è stato mai chiamato con lo pseudonimo di Wilmo e nessuno o nessuna di tal nome lavora in quella farmacia, però quello che lo stesso Marco fà al piano di sopra e sopra la scrivania rientra nella sfera personale. Io mi ricordo di una certa Wilma però che spesso veniva chiamata per prendere la clava...

Anonimo ha detto...

secondo me dovreste dubitare di chi ha portato questa notizia..E' vero che siamo sempre alla ricerca del pettegolezzo o dello scoop ma a volte diciamo anche un sacco di stronzate.

Capita....

El Puma (malato et convalescente nello stesso tempo)

quellichevengono ha detto...

'Azzo, quindi dovremmo (dovreste) dubitare di me medesimo...Grasie tante caro Puma! Vedo che la malattia ti ha reso più buono. E forse un tantino moralista? O forse è il malanno che ti ha tagliato gli artigli? :-)
Sai, in fondo, la mia potrebbe essere tutta invidia nei confronti di quelli che usufruiscono di scrivanie sul luogo di lavoro. Io, se mi va bene, ho solo una cattedra e lì non mi sento proprio di esercitare...
Comunque auguro al Puma una pronta guarigione e una immediata ripresa dell'attività agonistica.