domenica 9 novembre 2008

Ma allora è vero!

Per Marco Lapostata è proprio il caso di dirlo: nomen omen: dopo la mail spedita alla redazione qualche giorno fa, con cui metteva carichi pesanti a El Muffa, sabato scorso, nello spogliatoio del Playground, Marco, tenendo fede al proprio soprannome (apostata è infatti colui che abbandona deliberatamente una fede, un credo, ecc.) ha confermato il parricidio, ripudiando El Muffa davanti a tutti quelli che vengono. "Mario non ci serve più" - ha detto appoggiato da tutti gli altri calciatori - "da oggi abbiamo dimostrato che ne possiamo fare a meno, sia come giocatore sia come organizzatore. E credo che ne faremo proprio a meno".



Qui di seguito, mostriamo una serie di foto del "traditore".


7 commenti:

Anonimo ha detto...

Apprezzo Marco per lo spirito d'iniziativa ed il coraggio nel far fuori Mario El Muffa. Io però non credo che Mario accetti la situazione senza reagire. E poi sono ancora convinto della sua importanza nel fare gruppo. Lui è propositivo, è simpatico, sempre disponibile, l'ambiente risente sicuramente della sua presenza.
Pensateci bene, dopo tutti questi anni non sarà facile entrare in campo, ma soprattutto, all'interno dello spogliatoio e non avvertire la sua presenza.
Mario, non mollare.

Uno di quelli che vengono

Anonimo ha detto...

So per certo chi è l'antiMuffa, ma questa è facile.......


La Talpa

Anonimo ha detto...

no no, noi Mario non vogliamo perderlo, noi al Muffa non ci rinunciamo proprio, non potete metterci difronte a una scelta così drastica, tra La Postata e La Prostata. anche se Marco è più giovane e più bello, più prestante, più simpatico, e anche più abbronzato, e c'ha pure la macchina più nuova, noi se ci chiedete di scegliere ci schieriamo con il Muffa, che è più esperto e respira da più tempo l'aria dello spogliato.

Due di quelli che vengono

Anonimo ha detto...

Non crediamo che debba farsi necessariamente una scelta fra i due. Entrambi lavorano (!!! esagerato vero?) per la continuità del gruppo. Quindi teniamoceli stretti tutti e due e se Mario ultimamente mostra segni di stanchezza o propositi di abbandono cerchiamo di capirlo e facciamo finta di non vedere o sentire. Quindi serriamo gli occhi, tappiamoci orecchie e naso e sproniamolo a riprendere il suo ruolo irrinunciabile, anche con una nuova veste.
W Mario.

Tre di quelli che vengono
(N.B. non appartenenti alla banda dei quattro!)

quellichevengono ha detto...

se è vero quello che diceva finardi, secondo cui "l'amore non è nel cuore, ma è riconoscersi dall'odore", nello spogliatoio del Playground ci vogliamo come minimo un gran bene...

Anonimo ha detto...

allora cara talpa dei miei maroni vogliamo sapere ki è l'AntiMuffa e chi è l'AntiTony, vogliamo sapere ki sei tu e come ti sei infiltrato tra quelli ke vengono. Sù fuori il rospo. Voglio vedere se hai il coraggio di riskiare o se sai solo rosicare

Uno-Ke-Je-L'ammolla

Anonimo ha detto...

ma una fotografia del mitico prof. gigi mentre gioca dov'é????????????? sally