domenica 2 dicembre 2007

Quel pomeriggio di un giorno da cani

E' vero, ragazzi, il blog è fermo. E' fermo da diverso tempo. E arrivano le proteste da parte dei più assidui visitatori. Ma che vogliamo farci? Tutto si è bloccato quando Mario El Muffa, circa un mese fa, pretese da El Jani che qualcuno riportasse sul blog la notizia del suo golden goal, con cui in effetti la sua squadra vinse una certa partita. Il fatto era davvero eclatante e comunque che El Muffa segni un gol è un evento alquanto raro e di certo non era mai avvenuto che che realizzasse il classico gol-partita. Però era successo, e il protagonista della prodezza premeva perché il blog se ne occupasse. Ci fu una discussione con accenti a tratti anche violenti presso la redazione di quellichevengono: adesso, a distanza di tempo, possiamo anche raccontarlo. C'erano i fautori del diritto-dovere di cronaca che sostenevano la pubblicazione della notizia sulla base della seguente affermazione: "è come l'uomo che morde il cane, che fa?, non lo pubblichiamo? Sarebbe contrario a tutto quello che ci hanno insegnato sul mestiere di cronista. Se un cane morde un uomo non fa notizia, ma se succede il contrario...".
"Ma che cane e uomo del piffero" - rispondevano gli altri - "qui si tratta di ben altro, si tratta di una scelta di politica editoriale: bisogna valutare pragmaticamente che effetto produrrà sia su Mario sia sugli altri protagonisti del calcetto la pubblicazione e la diffusione di una simile notizia. Pensate quanto potrebbe esaltarsi El Muffa e quanto potrebbero deprimersi tutti gli altri! No, pubblicare la notizia sarebbe controproducente per tutto il movimento del calcetto. Proprio adesso che, con Marco Cirillo abbiamo raggiunto l'insperata quota 200, non possiamo rischiare di doverci fermare qui. Ricordiamoci che ci conoscono in tutta Teramo, ormai, anzi, ci leggono perfino all'estero! Non possiamo sputtanarci".
Insomma, la diatriba non era destinata a risolversi e, infatti, ha talmente logorato i nervi e i rapporti all'interno della redazione, che il lavoro ne ha risentito e il blog si è bloccato per lunghi giorni.
Oggi, dopo una riunione non meno nervosa delle precedenti, abbiamo trovato un compromesso e pertanto eccoci qui di nuovo a raccontarvi le vicende di quelli che vengono. La soluzione "bipartisan", l'inciucio, direbbero in televisione, consiste nel fatto che ogni redattore avrà la possibilità, dichiarando espressamente però di scrivere a solo titolo personale, di raccontare senza filtri tutto ciò che ritiene importante sulle vicende di quelli che vengono. Quando invece le notizie saranno condivise dalla redazione all'unanimità, esse saranno pubblicate senz'altro a nome della redazione, cioè sarà tutto come prima.
Insomma, il blog di quelli che vengono è tornato, perciò buoni aggiornamenti.

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