"Quelli che vengono battono i postini 9 a 3". Questo è stato il secco commento di El Muto, intervistato telefonicamente a fine gara dalla redazione di quelli che vengono. El Muto sembrava entusiasta, quasi quanto l'aver appreso che figura tra i candidati a sindaco più votati sulla stampa locale, collocato addirittura prima di Bruno Cipollone, uno che ti saluta anche se non ti conosce e ti chiama al telefono per farti gli auguri di compleanno anche se non sa chi sei. "Li abbiamo stracciati come un bollettino scaduto" - ha proseguito El Nori - "E Marco Lapostata nello spogliatoio era talmente incazzato che si è rivolto ai suoi solo per cazziarli (o cazzeggiarli, come disse una volta El Muffa, ndr)".
A proposito di quest'ultimo, ormai si è eclissato e - anche se non lo dice apertamente - non andrà a giocare più con quelli del Playground. In un incontro riservato con El Jani, pare abbia dichiarato: giocare al Playground non mi attira più. Da quando non venite più tu El Gigi e Viscenso, El Puma, non mi diverto più. Ci sono ancora Danilo e Spumone, ma non è la stessa cosa. E' vero che spesso mi cazzeggiavate, ma almeno mi divertivo. Adesso l'ambiente è moscio. Nessuno mi chiude più nella doccia o mi frega l'asciugamano, tutte le confezioni di Breeze nella borsa sono al loro posto...preferisco andare a giocare a Case di Trento con la banda di Giulianova: lì mi sento a casa mia".
Nessun commento:
Posta un commento