Buon Natale!

Nell'augurare Buon Natale a tutti quelli che vengono e che non vengono, la redazione ha pensato di offrire come regalo il video più demenziale che si sia mai visto su youtube. Eccolo. Ma mi raccomando, non vi fermate alla prima impressione.

Il passo dell'Occam

Berlusconi espone chiaramente, senza ambiguità né reticenze il proprio pensiero.
Un uomo dalla mente lucida. Da far invidia a Guglielmo di Occam.

Un'offesa per la pace...

Aliens

L'ora di mandarlo a cacare

La vignetta di oggi di Elle Kappa (da La Repubblica del 12/12/2012)

Noi, Gabry e Time-out

Da roseto.com

IL COACH DIVENTATO SCRITTORE PER BENEFICENZA

Intervista all’autore del libro ‘TIME OUT’, nell’ambito della chiusura del progetto e per sensibilizzare alla partecipazione alla cena di beneficenza di venerdì 14 dicembre a Roseto, organizzata da Abruzzo Amore.
Dopo l’intervista alla fisioterapista Valeria Pilolli e agli oncologi Federica Aielli e Giampiero Porzio di L’Aquila per la Vita (www.sctf.it), onlus che si occupa della cura a domicilio dei malati di cancro, ho intervistato Gabri Di Bonaventura, autore del libro “TIME OUT” che – grazie ai proventi derivanti dalla vendita – ha consentito di pagare per due anni Valeria Pilolli.
Ricordo che chi vuole sostenere L’Aquila per la Vita può aderire alla cena di finanziamento organizzata al Focolare di Bacco di Roseto, venerdì 14 dicembre 2012, dalla onlus rosetana Abruzzo Amore.
Gabri Di Bonaventura, se dovessi racchiudere il Progetto “TIME OUT” in 3 aggettivi, quali useresti e perchè?
«Emozionante innanzitutto, perché ripercorrere trent’anni attraverso la lente della (presunta) maturità, ritrovando foto o rispolverando articoli che riguardassero il basket, la musica, il cinema oppure tragedie come quella dell’11 settembre, mi ha provocato vertigini emotive non indifferenti. Intrigante, perché nella distribuzione del libro, che proprio tu, caro Luca, hai perfettamente definito, più che mano a mano, “cuore a cuore”, ho avuto la possibilità di conoscere meglio le persone e soprattutto di riallacciare certi contatti che con il passare del tempo si erano, per ovvie ragioni, non dico indeboliti, ma sicuramente sfilacciati. Infine, gratificante, perché nella mia vita ho fatto poche cose che mi hanno inorgoglito come partecipare a questo progetto di solidarietà in favore di L’Aquila per la Vita».
Diventare scrittore e, in questo modo, permettere a malati di cancro di essere curati a casa. Che sensazione ti lascia, nel profondo, una simile cosa?
«Premesso che gli scrittori sono ben altra cosa, aver dato il mio contributo alla stesura di “TIME OUT”, sapendo che il fine era contribuire a migliorare l’assistenza domiciliare dei malati di tumore nel territorio aquilano, ha innescato in me, ma devo dire in tutti noi, una motivazione fortissima canalizzata al raggiungimento del miglior risultato possibile. Ecco, questa sensazione di grande energia interiore spero mi accompagni fino alla fine dei miei giorni».
I tuoi 3 ricordi più belli del Progetto “TIME OUT”?
«I miei ricordi più belli sono legati alle presentazioni del libro che abbiamo fatto a Roseto Degli Abruzzi, a Giulianova e a Controguerra. Momenti indelebili, spesso accompagnati da grande commozione, soprattutto quando il dottore Giampiero Porzio ricordava ai presenti in cosa consisteva il lavoro quotidiano della onlus aquilana».
I tuoi amici sono stati splendidi nell’acquisto del libro e nell’organizzare presentazioni o “passaparola”. Se vuoi ringraziare qualcuno, adesso è il momento…
«La domanda mi imbarazza un po’, perché si corre il rischio di stilare quasi una graduatoria di chi si è impegnato di più per una causa così importante. È doveroso ricordare che tutti noi abbiamo apprezzato qualsiasi tipo di partecipazione, da chi acquistava una singola copia a chi si mostrava più coinvolto. Però obiettivamente ci sono state, ringraziando il Cielo, persone che hanno dato un impulso decisivo alla riuscita del progetto, ed è con grande piacere che passo a nominarli, sapendo in partenza che dimenticherò qualcuno e scusandomi anticipatamente per l’involontaria…palla persa! Allora, in ordine sparso: ringraziamenti sinceri per quello che hanno fatto a Ettore Messina, Pasquale Bonomo, Dante Falasca, Domenico Faragalli, Massimo Bossone, Paolo Fulgenzi, Angelo Trapani, Mario Di Francesco, Giorgio Salvemini, Alex Alessandrini, Nino Marzoli, Luigi De Laurentiis, Nicola Sacripante, Vanni Di Giosia, Berardo Nardi, Marco David, Marco Cappelletti, Luigi Pedicone, Erso Nori, Rino e Gianni Orsatti, Paolo Corradi, Annamaria Bianchi, Fernando Zucconi, Maurizio Ferrari, Francesco Mastromauro, Pierangelo Guidobaldi, Andrea Beccaceci, Enrico Rosati, Edoardo Vigna, Marco Di Giampietro, Giorgio Capurri, Cinzia Di Saverio, Marrica Canestri, Silvia Di Marcantonio, Luigi Braca, Fabrizio Sacchini, Federico Franceschin, Chicco Zorzi, Marcello Sulpizio, Antonio Quaranta, Piero Bianchi, Gianni Rosa, Ernesto Ciafardoni, Remo Tempera, Michele Princigallo, Ferruccio Ettorre, Sandro Marcone, Laura Romani, Roberto Castorani, Lello Nardi, Manlio Forlini, Emidio Tucci, Carlo e Franca D’Adamo, Gabriele Spinozzi, Attilio Camaioni, Pino D’Annunzio, Marino Delli Rocili, Luigi Travaglini, Settimio Trosini, Petra Milivojevic, mio cugino Fabrizio, mia moglie Angela e tutti i miei famigliari».

A volte ritornano

Da Libération di oggi

Felpa slogata

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seguente email di Spumone Fabrizio Littorina:

Sono stato da Carlo El Puma per ritirare la felpa ma con grande delusione non posso metterla sotto l'albero di natale per il semplice motivo che il comitato non ha ancora deciso se il logo deve essere centrale o laterale (incredibile). In attesa di novità in merito vi invio le foto di un amareggiato el puma con le felpe prive di logo.
Saluti,
Spumone

Centrale o laterale?

I campioni

Guardate attentamente il filmato e decidete quale pensate possa essere la taglia giusta per ciascuno di voi. Sono disponibili tutte le taglie, basta scegliere, ma non possiamo portarvele a casa per farvele misurare. Perciò fatevi semplicemente un'idea e fatelo sapere. Prima fate sapere le taglie, prima riceverete la felpa. Grazie.

La versione di El Puma

Carlo El Puma chiede al Redattore capo di quelli che vengono espressa rettifica, con un'intervista, riguardo a quanto riportato nel post Carletto il mazzolatore.

Redazione di quelli che vengono: «Sull'infortunio occorso a Rino, come andarono le cose?»
El Puma: «Non ho mai azzoppato Rino. Si è azzoppato da solo, forse non ve lo ricordate, ma è andata così. Io non l'ho nemmeno sfiorato. Semplicemente lui cercò di "ripartire", gli si puntò il piede sul terreno e si ruppe. Il mio unico torto fu di trovarmi nelle sue vicinanze. Potetti osservare da vicino tutta la dinamica dell'incidente. Io non ci entro proprio niente».
Redazione: « Riguardo invece all'ultimo incidente, quello subito da Cacao Meravigliao, cosa è successo? È vero che gli ti sei avventato con eccessiva grinta?»
El Puma: «È stato lui, il Cacao, casomai, a fare un intervento spericolato su di me. Lui stava in porta e io stavo per superarlo in scioltezza per metterla dentro, quando mi si è imprudentemente buttato sui piedi, con la sua solita irruenza, ed ecco fatto, si è fracassato il dito».
Redazione: «E, invece, per quanto riguarda l'infortunio di Franco El Notaro?
El Puma: «Stessa cosa: anche Franco era in porta e io stavo per segnare, anche allora. Franco mi si gettò addosso mettendo la mano sul mio piede mentre stavo calciando, e si è fracassato il dito. Anche lui».

Adesso, a voi del calcetto - e del blog - i commenti.

El Puma mostra plasticamente il dito che il Cacao si è infortunato

Foto del 27 ottobre 2012

Foto del 27 ottobre 2012 - Foto Spumone

Cacao Meravigliao, Rowenta, Andrea

Cacao Meravigliao spiega a Rowenta come Carletto El Puma lo ha mazzolato

Notaio amaranto

Foto Spumone - sabato 27 ottobre 2012

Carletto il mazzolatore

Foto Spumone

Cacao Meravigliao mostra "la stecca" ricevuta da El Puma

Alcuni giorni fa era giunta in redazione una telefonata di Franco El Notaro, piuttosto allarmato per l'assenza - pare prolungata - dai campi di calcetto di El Nori.
Franco, in sintesi estrema, così si esprimeva: "Sono preoccupatissimo: se Herzog, che è la nostra bandiera,  è costretto a disertare, cosa potrebbe accadere a noi comuni mortali?". Infatti, si è scoperto che El Muto ha accusato qualche problema di salute che lo ha costretto per un periodo di tempo inusuale per lui - ricordiamo che tornò sui campi di calcetto dopo due sole settimane dall'operazione al menisco - a restare ai box. Comunque, per tranquillizzare El Franco e gli altri (che vengono e che non vengono) è ormai certo che il suo rientro avverrà entro due sabati al massimo (prima si affiderà alle cure di Paskuàl).
Detto questo, torniamo alla telefonata di El Franco: "Lo sai che El Puma ha colpito ancora? Non mi aveva massacrato una mano tempo fa? Non aveva azzoppato El Rino - ancora più tempo fa?"
"Ebbene?"
"Ebbene, puoi scrivere un post intitolato «Carlo Fabri il mazzolatore»".
"Perché?"
"Ha fatto lo stesso lavoro a Cacao Meravigliao".
Devo ammettere che avevo trascurato un po' la notizia, ma poi arrivano in redazione queste foto spedite (e scattate da Spumone) e allora la notizia va data, è evidente, con tanto di prova fotografica! Guardate

Il rieccolo del rieccolo

Non sempre le vignette di Vauro mi piacciono: a volte le trovo un po' volgari. Ma questa - tratta dal Fatto di oggi 28 ottobre - è davvero imperdibile.

Vignetta di Vauro - da Il Fatto del 28 ottobre 2012

Il Frate è sempre il Frate

Incontro oggi il Frate di Cassino (per lui "il pesce è sempre il pesce") e pensando a ciò che aveva scritto El Jani, gli chiedo:
"Allora? Vogliamo andare al Moro? Organizzi tu?"
"Io veramente pensavo che venivate ieri alla Tana, per l'ultimo venerdì del mese di ottobre. Vi si è complicato?"
"Sì, un po'. Ma - insisto - andiamo al Moro?"
"Ma, ho cercato il numero di telefono dappertutto e non l'ho trovato. Ci sono stato una settimana fa. Comunque si mangia bene: e si paga...Menomale che ero ospite!"
Per concludere, torno a casa e cerco Ristorante Il Moro, e trovo: "Osteria Dal Moro - Lungo Mare Spalato 74, Giulianova - tel. 085 8004973.
Che ne dite, andiamo al Moro?

Quanto cazzo è brutto

Ora, a parte tutto (condanne, imputazioni, prescrizioni, battutacce, eccetera eccetera eccetera) - ma quanto cazzo è brutto!? Vedi che è brutto 'na freca!

Felpe, frati e pesci

In un unico post, carissimi lettori, vi riferisco gli ultimi sviluppi relativi ai protagonisti del calcetto Playground di Teramo.

Le felpe

a) abbiamo raggiunto già un bel numero di prenotazioni (tra le ultime: Piero, il medico legale della squadra; Paolo Pulitelli; Matteo (non lo conoscete: suona il basso con il gruppo degli Aura). Inoltre, Spumone ha richiesto una felpa mini, per il figlio.

b) El Puma ci comunica che  i «campioni (nel senso delle felpe da provare, ndr) sono arrivati, anche se quello che avevamo scelto non è disponibile. Potete venire a provarli quando volete...basta avvisare....»

c) Marco La Postata al quale era stato richiesto (circa due settimane fa) di verificare se l'iniziativa interessasse ai colleghi delle Poste che vengono a giocare, ha risposto così: «Mercoledì potrò essere più preciso......., visto che mi sono scordato di chiederlo».
Ciao.

d) Mario El Muffa ha telefonato alla redazione «per mandare un saluto a tutti». Gli è stato chiesto, nell'occasione, se volesse acquistare anche lui una felpa. «Certo», ha risposto, «l'ho detto già a Gianni, non te l'ha detto?» Ovviamente, no, Gianni non lo aveva detto.

 Il frate e il pesce

A proposito di El Jani, è giunta alla redazione la seguente mail da parte del noto giocatore:
«Ieri sera ho incontrato Gabriele il Frate di Cassino, il quale mi ha bloccato dicendomi che vorrebbe organizzare una cena presso il Ristorante Il Moro a Giulianova.
"Sai, il pesce merita" ed io: "il pesce é sempre il pesce".
"Mbè dai, allora mi metto all'opera".
Alla fine ci siamo salutati e lui ha aggiunto:
"A proposito, ma come faccio a trovare il numero di telefono se nell'elenco telefonico non c'é? ".
Ciao
Gianni

Felpe...aderenti

In attesa di  conoscere quanti "postini" aderiranno all'iniziativa, pubblichiamo i primi entusiastici "Si"' all'iniziativa "felpa di quelli che vengono". (Si danno per scontate, ovviamente, le adesioni di El Gigi, El Nori ed El Puma).

Mi piace, la voglio.
Mauro The Mask

Aderisco all'iniziativa felpa 2012.
Danilo

Aderisco all'iniziativa della felpa.
Gianni

Io ci sono: taglia M, salvo vs diverse indicazioni in base alla vestibilità.
Vincenzo

Apprezzo molto l'invito e ordino per me una M grazie .. bella iniziativa
Paolo J. Connors

Aderisco all'iniziativa (taglia L).
Saluti Spumone


Cara redazione,
sono come sempre molto interessato all'acquisto della felpa e curioso di sapere chi si cela dietro lo sponsor segreto.
La mia misura è XL e quando sarà pronta mi fate sapere come prenderla.
Saluti
Filippo Mosca

Il prezzo è ottimo.
Lorenzo Cacao Meravigliao

A passo felpato

Ecco il modello di felpa che siamo in procinto di ordinare per quelli che vengono, ma anche per quelli che ormai non vengono più - o quasi. Il costo per coloro che intendono aderire all'iniziativa è di 10 euro per ogni felpa con ricamo di quelli che vengono. Ricordate il ricamo sugli accappatoi di Olofausto? Ecco, sarà su quella falsariga. Se vi piace l'idea, aderite in subito! Scrivete a quellichevengono@libero.it

Foto dalla tana

Luigi Cesaro poliglotta

Luigi Cesaro al recente World Urban Forum di Napoli. Ascoltate, tanto il video dura pochissimo.
E ne vale la pena: potrete ripassare in una sola volta la consecutio temporum, la grammatica e l'inglese.

In ogni caso, ecco il testo di alcuni passaggi del discorso. Guardate anche la faccia dei partecipanti (da tutto il mondo).
«Autorità, signore signori, questo grande evento che oggi ospitiamo nella nostra città è il riconoscimento ufficiale da parte della comunità internazionale della massima organizzazione planetaria qual è l'ONU, che siamo in grado di ospitare, promuovere, gestire appuntamenti e manifestazioni di spessore mondiale. Grazie. E siamo onorati per questo grande evento internazionale che l'Onu ha voluto dare questa possibilità a Napoli».

«La nostra è l'area urbana italiana con maggiore densità abitativa, che si sviluppa su unterritorio su cui insistono ben due a... due aree urbaniche».

«Chi più di noi aveva quindi le caratteristiche idonee per ospitare la sesta edizione del WORR...WORR...WORRO...WORRORUR URBAN FORUM. »

Nella cella del Frate

Ergo NON vengo!

Riceviamo da El Notaro:

1) Ultimamente la pizza mi fà la MAPPAZZA;

2) Oggi ho anche un pò di mal di gola;

3) Ergo NON vengo!

4) Buon divertimento e... alla prossima...!!

El Notaro

Cesaro e il Tic-tac

Luigi Cesaro è presidente della provincia di Napoli. Può essere simpatico o meno, può essere ritenuto onesto e capace o meno, ma quel che è certo è che è un letterato e fine dicitore. In questo brevissimo video, dichiara: "Berlusconi ha dato il TIC-TAC a noi". Forse voleva dire un DICTAT. Chissà...
Per gustare meglio il video, vi consigliamo di metterlo in modalità "Full screen" (il tasto è in basso a destra del filmato).

Don’t cry for me Anagnina

Non poteva mancare un'antologia dal sito Spinoza.it sul caso Lazio.

Don’t cry for me Anagnina

Annunciate in serata le dimissioni della Polverini. A questa festa possiamo partecipare anche noi.

“Non voglio che mi confondano coi ladri”. Dovevi pensarci prima di fare la tessera.

Pochi giorni fa erano state diffuse le foto di un festino del Pdl con ancelle e maiali. O forse era il congresso nazionale.

Ironia della sorte, anche la Polverini ha dovuto lasciare a causa dei travestiti

“Mi sono dimessa per una faida interna al Pdl”. L’eterna lotta tra il male e il peggio.

“Non sono disposta a pagare le colpe di altri”. Allora facciamo alla romana.

D’Alema: “Le dimissioni della Polverini sono una nostra vittoria”. Alla festa era quello vestito da Pirro.

Per D’Alema le dimissioni della Polverini sono una vittoria del centrosinistra. Fare fuori la Bonino faceva parte del piano.

La Polverini: “Ci siamo distratti un attimo”. E sono rimasti solo i tramezzini ai funghi.

Le varie versioni di Fiorito: “La Polverini non poteva non sapere”. “Mai detto che la Polverini sapeva”. “Chi sarebbe questo Fiorito?“

Fiorito: “Mai rubato soldi del Pdl”. Gli arrivavano già rubati.

“Per noi Fiorito è già fuori dal partito” ha detto Alfano. Lo stesso che voleva fuori la Minetti.

“Non vogliamo ladri, rubagalline e mascalzoni” ha dichiarato Alfano stroncando le correnti interne.

Alfano: “Via ladri e mascalzoni”. Via dell’Umiltà suonava male anche a me.

La madre di Fiorito: “A tre anni già leggeva Topolino”. Era il Mozart del Pdl.

“Mio figlio non ha bisogno di rubare. È ricco”. Se è per questo non ha nemmeno bisogno di mangiare: è grasso.

Il Pdl sostituisce Fiorito con una fanatica nazista. Ma allora lui era lì per il nostro bene!

Chiara Colosimo è una ex cubista che ama i regimi totalitari. Viene direttamente dai sogni di Berlusconi.

“Scandaloso spreco di denaro pubblico” ha dichiarato Bagnasco parlando dell’otto per mille ai valdesi.

Storace: “Una banda di cacasotto soggiogati dalla propaganda”. Ma non vedo perché prendersela con gli elettori.

Alemanno: “Fiera dell’ipocrisia”. Daje, famola a Tor Tre Teste.

Finalmente venerdì

E' appena giunta in redazione la seguente mail:

«Yuri dovrebbe esserci, anche se ci raggiunge a Montorio.
Fausto non ci sarà; Rowenta arriverà all'appuntamento verso le 20 e 15 e ha chiesto se qualcuno è disposto ad aspettarlo. Ovviamente ho risposto di no, anche a nome di tutti.

Vincenzo».


Riassumendo:
Venerdì 28 appuntamento alle ore 20 presso la chiesa di piazza Garibaldi per la festa della pizza a La Tana di Montorio.

Segue elenco probabili partecipanti:

Danilo

El Jani

El Gigi

El Muto

El Notaro

El Puma

Jimbo Paolo Connors

Marco Rowenta Francioni (Wilmo)

Maurizio The Mask

Spumone

Viscenso

Yuri

Special Guest: Gabriele, Frate Di Cassino.

Protagonisti

Ricevuta da Spumone:
"I protagonisti in assoluto per le due squadre in campo di sabato 22 settembre.
A voi i commenti.
Spumone"

Spumone e El Notaro

Tutti i venerdì a posto

Nei video seguenti, Gabriele, il Frate di Cassino, avanza l'ipotesi sconcertante che venerdì 28 settembre possa non tenersi a La Tana di Montorio al Vomano la famosa festa della pizza (15 euro e pizza e birra ad libitum), dopo che quellichevengono avevano deciso di prendervi parte da circa un mese! Ciò che sconcerta è la motivazione. Abbiamo trascritto sinteticamente l'audio perché è un po' distorto.

Sabato 22 settembre 2012 - Teramo

Ecco il dialogo allucinante e farneticante che si svolge tra il redattore capo di quelli che vengono e il Frate di Cassino.
- Vogliamo sapere se venerdì possiamo venire o no a mangiare per la festa della pizza.
- Potete venire TRANQUILLAMENTE, però può darsi pure che il proprietario del ristorante ha deciso di CAMBIARE VENERDÌ !
- Aspetta, in che senso? Gli manca qualche venerdì?
- No, non gli manca il venerdì
- E allora in che senso, scusa?
- Oh, non si è reso conto che è l'ultimo venerdì del mese...
- Quindi non mangeremo...
- No no no...
- Tu ce lo devi promettere e ci devi pure servire...Quindi, sintetizzando?
- Sintetizzando, mo' lo chiamiamo e gli diciamo: "Giovà, venerdì è l'ultimo del mese. Ci sta la festa della pizza".
- Poi me lo fai sapere?
- Te lo faccio sapere subito...

Boia chi molla

Per negare le proprie responsabilità, dicono che la giunta precedente rubava ancora di più. Quindi tocca essere contenti!

La prima pagina del manifesto di oggi.

Semeterapia

15 settembre 2012
Inviata da El Muto

Guarda qui

Sinizzo 2012 n. 2

 Foto El Gigi

Quando eravamo re n. 6

Torna la rubrica "Quando eravamo re" con queste due foto - del 1980, o giù di lì - spedite in redazione proprio oggi dal fotografo ufficiale della squadra, ovvero Mauro Maurizio The Mask, ovvero Trimotor, detto anche, lo ricorderete, Grinzane Maùr.
Non si tratta di una scena tratta da Hair. Infatti, siamo solo a Teramo, in viale Mazzini.

Da sinistra: Pasqualino, Roberto Scarsella, Cesino detto Ciaso, Lino Pompei, Gianni Orsatti, Gaetano Giorgio, detto Aniello, Antonina, Roberta "Foscolo" (di spalle)

Da sinistra: Lino Pompei, Rino Orsatti, Danilo Palestini (Ninnì)

Altri rintanati

Altre adesioni all'abbuffata di cui sapete:  
Mauro The Mask
CERTAMENTE CI SARO’


Paolo Connors
Gran bella idea!!
Mi farà molto piacere aggregarmi!!
Aspetto una mail di conferma all'appropinquarsi del 28 .... grazie
SALUTE! 

Primi rintanati

Ecco le prime adesioni alla proposta di cui al post precedente:

El Jani
Sicuramente non possiamo mancare. Certo che è strano che il Frate di Cassino sia in una tana dove si serva birra e pizza a volontà. Speriamo che non ci porti le bruschette con il pane avanzato dalla cena del Playgraund del 1997.

El Puma
A me sembra una bella idea !!!!!

Viscenso
Sempre presente. Saluti dalla Croazia, anche da Fausto e Yuri
Ciao
Vincenzo

Tutti i venerdì

Forse qualcuno ricorderà i primi venerdì del mese, presso la chiesa del Cuore Immacolato, a piazza Garibaldi, per capirci. Ogniqualvolta facevi la comunione (il primo venerdì di ogni mese per 9 mesi) Don Giovanni Iobbi, il parroco dell'epoca, quello che durante la confessione ti torceva la recchia fino a farti zicchiare, e che una volta, la Domenica delle Palme, tolse il cappello con una sberla a un povero ragazzino calvo, Don Giovanni, dicevo, ti timbrava un tesserino. Se avevi tutti i timbri, potevi andare "a gratis" al santuario della Madonna di Loreto. Bene, tutto ciò non c'entra una mazza con quanto sto per dirvi: è solo che presso il Ristorante "La Tana" di Montorio al Vomano ogni ultimo venerdì del mese puoi sederti a tavola e mangiare quanta pizza ti riesce di magiare e bere quanta birra ti riesce di bere. Pagherai sempre e comunque 15 euro. Da qui la proposta: il 28 settembre andiamo al Ristorante suddetto? Pensateci, sarebbe anche l'occasione per inaugurare la nuova stagione di calcetto. Inoltre, saremo serviti da un cameriere d'eccezione: Gabriele, il Frate di Cassino, con tanto di sandali di cuoio e cordone. Penso che non possiamo mancare. Fate sapere.

Quellichechevengono e Telefsoro

23 agosto 2012 – Campli Serata musicale con Paolo Di Sabatino trio e Gegè Telesforo. La foto - di qualità non eccelsa scattata da Glauco Di Sabatino, è arrivata in redazione spedita da Carlo El Puma e ritrae quattro di quelli che sono venuti almeno una volta più, come "special guest", Gegè Telesforo.

Da sin.: Spumone, Gegè Telesforo, Paolo Di Sabatino, Danilo, El Puma

Alta moda

Dalla Sardegna, una serata di alta moda con Erso e Francesca.

Erso e Francesca

Sinizzo 2012

Non poteva mancare una puntata al lago di Sinizzo in questa caldissima estate 2012. Così, i soliti 5 (Viscenso, El Muto, El Notaro, El Jani ed El Gigi) il 10 agosto si sono adagiati mollemente sulle sponde del lago vestino. Qualcuno si è anche bagnato con grande soddisfazione. Le foto sono di El Nori

Spumone & Spumone

Incredibile, Spumone The Original con Spumone Littorina!
Ecco la mail con cui queste foto sono giunte alla redazione di quellichevengono:
Oggetto: incontri estivi
Da: flallo@hotmail.it
A: "quellichevengono@libero.it" 
Data: 20/07/2012 
"Finalmente ho conosciuto il vero spumone.che emozione! mi ha promesso che a settembre verrà a giocare con noi.
Buone vacanze e a presto da spumone junior".