martedì 18 novembre 2008

LE CRITICHE DI CONNORS

Con la sua solita verve, Paolo Connors scrive alla redazione, avanzando qualche critica non del tutto infondata nei confronti del blog, del suo redattore e un po' di tutti i partecipanti. Però, alla fine della sua mail, esprime un concetto alquanto sibillino, o almeno diciamo non del tutto chiaro. Se qualcuno è in grado di decifrarlo si faccia vanti al più presto. Grazie.


OGGETTO:
EL MUTO CHE NON STA MUTO
DA: Jimbo Paolo Connors
DATA: 18 novembre 2008
A: quelli che vengono


Ciao a tutti e ben ritrovati,
Jimbo Paolo Connors Vi segue sempre e Vi scrive.
Non son potuto restare muto dopo l'intervento di El Muto, che non parla, ma quando parla......... Bravo Herzog!!
Veramente un sacco di cazzate!! Avete - per caso - valutato l'ipotesi di restarvene zitti se non c'è niente da dire?
Capite da soli, o c'è bisogno di chi Vi guarda dall'alto per farlo, che la tarantella El Muffa ha davvero fatto muffa e che non è più il caso di servirsene per tenere vivo il blog?
Allora penso: e se Intesa Sanpaolo non avesse dato anni fa la possibilità a El Muffa di rientrare a Teramo per lavoro e quindi di calcare il suolo condiviso con QcV, di che cosa ci si sarebbe occupato in tutto questo tempo?
Sono convinto che il cilindro del Redattore Capo si ingegnerà per smitizzare la presa per il culo a El Muffa, ergo, di occuparsi di qualcosa di divertente e di profilo elevato, per riproporre a noi comuni lettori e frequentatori un pizzico di entusiasmo, tanto per rendere pleonastico il quesito-tormentone………..”hai voglia?
Cari saluti e buona giornata

Jimbo, alias Greg Lemond., alias il Grillo

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Da quale pulpito ... Mi sembra che questo Jimbo Paolo (o Palo? e in che senso?) Connors non scherza in quanto a cazzate. Quindi forse era meglio se stava zitto lui anzichè invitare gli altri a farlo. Ma quando mai Mario è rientrato a Teramo grazie a Intesa Sanpaolo (non Connors mi auguro), forse è l'esatto contrario, adesso infatti è a Pescara. Lui già lavorava.... certo si fa per dire ... al Mediocre dito; Paolo chiede al Redattore capo qualcosa di divertente e di profilo elevato. ma per chi? per lui? che richiama un tormentone incomprensibile e sconosciuto ai più, poco divertente e di basso profilo. Il vero tormentone è un altro: ma è vero che in Brasile i pesci appena pescati e fuori dall'acqua si chiedono: siamo già fritti o da friggere?
Un caro saluto a Paolo bike e a tutti voi.
Bjorn Borg

quellichevengono ha detto...

La redazione dà atto al sedicente Bjorn Borg che c'è stato un refuso nel post: invece di scrivere Paolo è stato scritto Palo. Adesso l'errore è stato corretto. La redazione assicura che non c'era alcuna malizia, però, forse, chissà, potrebbe trattarsi di un lapsus freudiano. Ma, se così fosse, mi chiedo cosa avrebbe voluto dire il mio inconscio che non ha potuto dire...qualcuno vuole aiutarmi? Magari El Jani, che qualcuno fra noi ha ribattezzato "Don Matteo" per la sua propensione all'ascolto che spesso associa ad una certa "attitudine alla penetrazione dei corpi"?
Grazie

Anonimo ha detto...

Freud sostiene che i contenuti che l'inconscio esprime attraverso i lapsus siano, in generale, di natura sessuale, sebbene questo non sia sempre evidente dal loro contenuto apparente

Edmund Frocyd