venerdì 30 giugno 2006
L'ABITO NON FA IL FRATE...
Si dice che l'abito non fa il monaco. Forse è vero. Forse. Ma ciò che il cronista distaccato e al di sopra delle parti ha potuto registrare è stato l'esatto opposto: i calciatori del Playground, in parte galvanizzati dalla recente vittoria dell'Italia - grazie al fattore C - o ancor di più dalla vittoria del NO sul SI a grande maggioranza, o magari dall'assenza di Mario El Muffa, o, più probabilmente dalle divise nuove fiammanti, insomma, sia quel che sia, hanno dato vita a una delle più belle gare degli ultimi anni: passaggi di prima, tiri dalla lunga distanza, dribbling, sforbiciate, lanci millimetrici, colpi di testa: non è mancato nulla ed è stato tutto di buonissima fattura. Peccato che la macchina fotografica non possa rendere la grandezza delle gesta dei calciatori: ci sarebbe voluta una videocamera, con tanto di sonoro. Eh, sì, anche quello sarebbe stato importante, perché Franco, ad un certo punto, invece che la solite bestemmie (in cui peraltro i santi sono quasi sempre collocati nella città sbagliata) ha esclamato un inedito "In culo a satana!".
Gara di mercoledì 28 giugno
SQUADRA CELESTE:
Jani
Tony Lanfranco
Erso El Muto
Fabrizio Spumone
Franco El Notaro
Marco Rivera Cotoletta
SQUADRA ARANCIO:
Paolo Connors
Fabrizio El Tarantola
Djalma Santos
Marco Ciccio El Pantera
Danilo Al 'Nzaqqawi
Paolo Pulitelli
RISULTATO:
Vittoria presunta della squadra degli orange, che fino a pochi minuti dalla fine conduceva di tre gol
NOTE:
Grande serata per quelli che vengono, che inaugurano le splendide divise (arancio e celesti) fatte confezionare dalla Top 87 grazie alla generosa sponsorizzazione di Lorenzo Djalma Santos (della Ciprietti Vending).
Grazie Djalma, da parte di noi tutti.
Grande serata anche per le rispettive punte delle squadre in campo, Spumone e Pantera. Quest'ultimo in particolare è stato il vero protagonista della serata, autore tra l'altro delle prime cinque reti della propria squadra.
Jani
Tony Lanfranco
Erso El Muto
Fabrizio Spumone
Franco El Notaro
Marco Rivera Cotoletta
SQUADRA ARANCIO:
Paolo Connors
Fabrizio El Tarantola
Djalma Santos
Marco Ciccio El Pantera
Danilo Al 'Nzaqqawi
Paolo Pulitelli
RISULTATO:
Vittoria presunta della squadra degli orange, che fino a pochi minuti dalla fine conduceva di tre gol
NOTE:
Grande serata per quelli che vengono, che inaugurano le splendide divise (arancio e celesti) fatte confezionare dalla Top 87 grazie alla generosa sponsorizzazione di Lorenzo Djalma Santos (della Ciprietti Vending).
Grazie Djalma, da parte di noi tutti.
Grande serata anche per le rispettive punte delle squadre in campo, Spumone e Pantera. Quest'ultimo in particolare è stato il vero protagonista della serata, autore tra l'altro delle prime cinque reti della propria squadra.
martedì 27 giugno 2006
A CIASCUNO LA SUA
Le magliette sono state prese e pagate da Erso El Muto e sono attualmente nella sua disponibilità. Potete venire a ritirale presso il campo del calcetto Playground mercoledì alla solita ora (il discorso vale anche per chi non gioca), oppure contattando lo stesso Erso all'indirizzo di posta seguente: erso.nori@filadelfiaweb.it
domenica 25 giugno 2006
LE MAGLIETTE SONO PRONTE
RAPPACIFICAZIONE
Gesto di rappacificazione tra Erso Buster Keaton (El Muto) e Mario El Muffa.
Dopo l'episodio dello scorso mercoledì, El Muffa ha deciso di prendere l'inziativa e ha compiuto un gesto pubblico clamoroso: ha stretto la mano a Erso in segno di pace prima dell'inizio della partita. Ora la parola passa al collegio dei probiviri (Tony, Carlo El Puma e Gianni): saranno loro a decidere se questo gesto vale a condonare la squalifica di tre giornate a El Muffa e di una giornata al Muto, come era stato deciso in prima battuta.
Dopo l'episodio dello scorso mercoledì, El Muffa ha deciso di prendere l'inziativa e ha compiuto un gesto pubblico clamoroso: ha stretto la mano a Erso in segno di pace prima dell'inizio della partita. Ora la parola passa al collegio dei probiviri (Tony, Carlo El Puma e Gianni): saranno loro a decidere se questo gesto vale a condonare la squalifica di tre giornate a El Muffa e di una giornata al Muto, come era stato deciso in prima battuta.
CONTESTAZIONI
Il redattore capo del blog di quelli che vengono è stato oggetto di dure e ripetute critiche da parte di Mario El Muffa e di altri calciatori: costoro sostengono che la cronaca del 14 mercoledì non è stata corretta, dal momento che sono state messe in evidenza solo le dichiarazioni di condanna nei confronti di El Muffa e non quelle contro Buster Keaton, avanzando un sospetto di maggiore benevolenza nei riguardi di quest'ultimo.
Se l'omisione c'è stata, era in buona fede. Comunque, la redazione prende atto delle rimostranze e integra la cronaca della partita in oggetto con le dichiarazioni "apocrife" di Jani e di El Puma che avevano in modo sommesso (si può dire?) espresso condanna nei confronti del gesto di Erso che aveva abbandonato il campo di gioco.
El Jani:
"Mario ha compiuto un gestaccio, ma Erso non doveva abbandonare. Hanno sbagliato entrambi, per cui propongo anche per Erso un turno di squalifica..."
El Puma:
"Il gesto di Mario resta inqualificabile: non ce lo saremmo mai aspettato, ma anche Erso non si è comportato bene. Anche lui va squalificato!"
Se l'omisione c'è stata, era in buona fede. Comunque, la redazione prende atto delle rimostranze e integra la cronaca della partita in oggetto con le dichiarazioni "apocrife" di Jani e di El Puma che avevano in modo sommesso (si può dire?) espresso condanna nei confronti del gesto di Erso che aveva abbandonato il campo di gioco.
El Jani:
"Mario ha compiuto un gestaccio, ma Erso non doveva abbandonare. Hanno sbagliato entrambi, per cui propongo anche per Erso un turno di squalifica..."
El Puma:
"Il gesto di Mario resta inqualificabile: non ce lo saremmo mai aspettato, ma anche Erso non si è comportato bene. Anche lui va squalificato!"
Gara di mercoledì 21 giugno
SQUADRA A:
Gigi
Tony "Lanfranco"
Erso "El Muto"
Alessandro "Matteo"
Fabrizio "Spumone"
Filippo Gascoigne
SQUADRA B:
Djalma Santos
Virgilio Er Ghiaccio Zanotti
Mario El Muffa
Marco Ciccio El Pantera
Danilo Al 'Nzaqqawi
Paolo Pulitelli
RISULTATO:
Vittoria larga e meritata della squadra A che è stata sempre in vantaggio.
NOTE:
Grande, spettacolare gol di "Spumone" che, su lancio dalla difesa di un compagno, ha messo in porta colpendo al volo con una classica sforbiciata alla Spumone, appunto. Uno dei gol più belli nella storia di quelli che vengono.
Gigi
Tony "Lanfranco"
Erso "El Muto"
Alessandro "Matteo"
Fabrizio "Spumone"
Filippo Gascoigne
SQUADRA B:
Djalma Santos
Virgilio Er Ghiaccio Zanotti
Mario El Muffa
Marco Ciccio El Pantera
Danilo Al 'Nzaqqawi
Paolo Pulitelli
RISULTATO:
Vittoria larga e meritata della squadra A che è stata sempre in vantaggio.
NOTE:
Grande, spettacolare gol di "Spumone" che, su lancio dalla difesa di un compagno, ha messo in porta colpendo al volo con una classica sforbiciata alla Spumone, appunto. Uno dei gol più belli nella storia di quelli che vengono.
DOVEROSA PRECISAZIONE
A causa della fretta, anche a quelli che vengono capita di essere imprecisi.
Come ci segnala Gabry, la gara vinta con il Campobasso che ha permesso alla squadra da lui guidata di accedere alla C 1 non era gara 3, "ma gara 4, in quanto in gara 3 ("culo mangia pigiama...") avevamo perso in casa 57-59. E in gara 4, a Campobasso, eravamo 7 punti sotto a 2 minuti dalla fine...che fortuna!" Parole dello stesso Gabry.
Grazie a Gabry per la puntualizzazione e ci scusino i lettori e le lettrici. Però una cosa: esiste una foto della vittoria in cui Gabry sia riconoscibile? Perché in quella pubblicata nel nostro blog la sua presenza si intuisce soltanto...
Come ci segnala Gabry, la gara vinta con il Campobasso che ha permesso alla squadra da lui guidata di accedere alla C 1 non era gara 3, "ma gara 4, in quanto in gara 3 ("culo mangia pigiama...") avevamo perso in casa 57-59. E in gara 4, a Campobasso, eravamo 7 punti sotto a 2 minuti dalla fine...che fortuna!" Parole dello stesso Gabry.
Grazie a Gabry per la puntualizzazione e ci scusino i lettori e le lettrici. Però una cosa: esiste una foto della vittoria in cui Gabry sia riconoscibile? Perché in quella pubblicata nel nostro blog la sua presenza si intuisce soltanto...
BLOG E NON BLOB
La redazione di quelli che vengono e quelli che non vengono deve fare una puntualizzazione a Mario: il nostro, quello su cui stai navigando in questo momento, è un blog e non un blob, come ti ostini a chiamarlo.
Blob è un'altra cosa, roba da comunisti, certo, ma anche una delle pochissime trasmissioni televisive che si possano guardare...
Blob è un'altra cosa, roba da comunisti, certo, ma anche una delle pochissime trasmissioni televisive che si possano guardare...
venerdì 16 giugno 2006
OMAGGIO A GABRY
LE OPINIONI
Riportiamo qui alcune opinioni dei protagonisti relative alla vicenda del 14 giugno 2006, raccolte a caldo dal redattore, subito dopo la fine della gara. I fatti sono contenuti nel precedente post
MARCO COTOLETTA RIVERA: “Erso secondo me cercava solo la scusa per andare via prima e Mario gliel’ha fornita su un piatto d’argento. Voglio però aggiungere che Mario ha compiuto un gesto davvero antisportivo!”.
EL PUMA: “Mario si stava allontanando dal posto in cui doveva essere battuto il fallo laterale… è invece tornato indietro e ha allontanato la palla di proposito: deve essere squalificato per almeno due giornate!”.
FABRIZIO EL TARANTOLA: “E’ stato un comportamento, come minimo, antisportivo, aggravato dall’età! Sono vicende che lasciano quantomeno interdetti!”.
GIANNI: “E’ veramente vergognoso il comportamento di Mario: ne chiedo la squalifica per un lungo periodo”.
LORENZO DJALMA SANTOS: (saggiamente) “Tutta la vicenda è inqualificabile! Non capisco come a una certa età ci si possa comportare così: sembra di stare a giocare con i ragazzini. Queste cose a me non accadevano nemmeno a dodici anni!”.
ERSO EL MUTO: “MMMMHHHH!!!” (nel linguaggio dei muti non so che cosa significhi…)
Infine, ecco l’opinione di
MARIO: “Sono entrato nello spogliatoio, gli ho chiesto scusa, ma non ha detto una parola, si è mostrato irremovibile! Ci sono rimasto decisamente da cazzo! A questo punto, scusate, mi chiedo davvero chi cazzo me lo fa fare a continuare così”.
Ho deciso: mi autopunisco: mi dò almeno tre giornate di squalifica rinnovabili non perché ho sbagliato, ma perché mi sono rotto i coglioni!…ed è meglio che non dico altro”.
Laciamo a questo punto ai lettori la possibilità di farsi una propria opinione sull'accaduto, dopo aver letto i fatti nel post precedente.
MARCO COTOLETTA RIVERA: “Erso secondo me cercava solo la scusa per andare via prima e Mario gliel’ha fornita su un piatto d’argento. Voglio però aggiungere che Mario ha compiuto un gesto davvero antisportivo!”.
EL PUMA: “Mario si stava allontanando dal posto in cui doveva essere battuto il fallo laterale… è invece tornato indietro e ha allontanato la palla di proposito: deve essere squalificato per almeno due giornate!”.
FABRIZIO EL TARANTOLA: “E’ stato un comportamento, come minimo, antisportivo, aggravato dall’età! Sono vicende che lasciano quantomeno interdetti!”.
GIANNI: “E’ veramente vergognoso il comportamento di Mario: ne chiedo la squalifica per un lungo periodo”.
LORENZO DJALMA SANTOS: (saggiamente) “Tutta la vicenda è inqualificabile! Non capisco come a una certa età ci si possa comportare così: sembra di stare a giocare con i ragazzini. Queste cose a me non accadevano nemmeno a dodici anni!”.
ERSO EL MUTO: “MMMMHHHH!!!” (nel linguaggio dei muti non so che cosa significhi…)
Infine, ecco l’opinione di
MARIO: “Sono entrato nello spogliatoio, gli ho chiesto scusa, ma non ha detto una parola, si è mostrato irremovibile! Ci sono rimasto decisamente da cazzo! A questo punto, scusate, mi chiedo davvero chi cazzo me lo fa fare a continuare così”.
Ho deciso: mi autopunisco: mi dò almeno tre giornate di squalifica rinnovabili non perché ho sbagliato, ma perché mi sono rotto i coglioni!…ed è meglio che non dico altro”.
Laciamo a questo punto ai lettori la possibilità di farsi una propria opinione sull'accaduto, dopo aver letto i fatti nel post precedente.
I FATTI
PREMESSA:
Raccontiamo questa triste vicenda con un certo ritardo, volutamente. Da un lato non posiamo esimerci dall’esercitare il diritto-dovere di cronaca; dall’altro non abbiamo intenzione di esacerbare gli animi.
Passiamo al racconto.
Il redattore, giunto sul campo del Playground intorno alle 20 e 15, dopo uno stressante scrutinio che non gli ha permesso di partecipare alla partita, assisteva allibito alla seguente scena: sul campo c'erano due squadre ridotte all'osso: tre giocatori da una parte e tre dall'altra, che cercavano di contendersi il risultato in modo patetico.
Che cosa era successo?
Qui comincia la narrazione di una giornata particolare vissuta da quelli che vengono. Quello che segue è appunto il racconto di seconda mano, ricostruito attraverso le testimonianze dei protagonisti della vicenda, di quanto accaduto mercoledì scorso (14 giugno 2006) sul campo di calcetto di Contrada de Contro.
Pare che a un certo punto della gara El Muffa, sollecitato dai compagni di squadra, abbia scagliato la palla lontanissimo, per non consentire la rimessa in gioco da parte della squadra avversaria. Di fronte a quel gesto, Erso El Muto, senza proferire verbo – come è nel suo costume – ha abbandonato repentinamente il terreno di gioco, rientrando direttamente nello spogliatoio. Mario, dopo un attimo di incertezza e di incredulità, lo ha inseguito nel tentativo di farlo desistere dall’azione, ma è stato del tutto inutile.
Raccontiamo questa triste vicenda con un certo ritardo, volutamente. Da un lato non posiamo esimerci dall’esercitare il diritto-dovere di cronaca; dall’altro non abbiamo intenzione di esacerbare gli animi.
Passiamo al racconto.
Il redattore, giunto sul campo del Playground intorno alle 20 e 15, dopo uno stressante scrutinio che non gli ha permesso di partecipare alla partita, assisteva allibito alla seguente scena: sul campo c'erano due squadre ridotte all'osso: tre giocatori da una parte e tre dall'altra, che cercavano di contendersi il risultato in modo patetico.
Che cosa era successo?
Qui comincia la narrazione di una giornata particolare vissuta da quelli che vengono. Quello che segue è appunto il racconto di seconda mano, ricostruito attraverso le testimonianze dei protagonisti della vicenda, di quanto accaduto mercoledì scorso (14 giugno 2006) sul campo di calcetto di Contrada de Contro.
Pare che a un certo punto della gara El Muffa, sollecitato dai compagni di squadra, abbia scagliato la palla lontanissimo, per non consentire la rimessa in gioco da parte della squadra avversaria. Di fronte a quel gesto, Erso El Muto, senza proferire verbo – come è nel suo costume – ha abbandonato repentinamente il terreno di gioco, rientrando direttamente nello spogliatoio. Mario, dopo un attimo di incertezza e di incredulità, lo ha inseguito nel tentativo di farlo desistere dall’azione, ma è stato del tutto inutile.
GARA DI MERCOLEDI 14
SQUADRA A:
Alex Matteo Biacacci
Mario El Muffa
Paolo Pulitelli
El Pantera
Marco Rivera Cotoletta
SQUADRA B:
Fabrizio El Tarantola
Jani
Erso El Muto
Carlo El Puma
Lorenzo Djalma Santos
RISULTATO:
Vittoria della squadra A, al termine della partita più contestata e controversa dell'anno.
NOTE: se ne parla a parte in un altro post, in quanto quello che è successo durante la gara necessita di una particolare e attenta disamina
Alex Matteo Biacacci
Mario El Muffa
Paolo Pulitelli
El Pantera
Marco Rivera Cotoletta
SQUADRA B:
Fabrizio El Tarantola
Jani
Erso El Muto
Carlo El Puma
Lorenzo Djalma Santos
RISULTATO:
Vittoria della squadra A, al termine della partita più contestata e controversa dell'anno.
NOTE: se ne parla a parte in un altro post, in quanto quello che è successo durante la gara necessita di una particolare e attenta disamina
lunedì 12 giugno 2006
GARA DI SABATO 10 GIUGNO
SQUADRA A
El Peteòn
Tony Lanfranco
Al 'Nzaqqawi
El Notaro
Marco Rowenta
Fabrizio Spumone
SQUADRA B:
Francesco
El Muto
Gianni
El Puma
El Pantera
Paolo Connors Avampiede
RISULTATO:
Vittoria limpida della squadra B, che ha sempre condotto la gara.
NOTE:
Troppi e inspiegabili gli errori, tattici e di gioco, che hanno senza dubbio contribuito alla sconfitta della squadra A.
El Peteòn
Tony Lanfranco
Al 'Nzaqqawi
El Notaro
Marco Rowenta
Fabrizio Spumone
SQUADRA B:
Francesco
El Muto
Gianni
El Puma
El Pantera
Paolo Connors Avampiede
RISULTATO:
Vittoria limpida della squadra B, che ha sempre condotto la gara.
NOTE:
Troppi e inspiegabili gli errori, tattici e di gioco, che hanno senza dubbio contribuito alla sconfitta della squadra A.
giovedì 8 giugno 2006
GARA DI MERCOLEDI 7 GIUGNO
SQUADRA A:
Gigi El Peteòn
Paolo Pulitelli
Francesco
Erso El Muto
Gianni
Carlo El Puma
SQUADRA B:
Mario El Muffa
Lorenzo Djalma Santos
Alessandro Matteo
Marco Rivera Cotoletta
Marco Ciccio El Pantera
Fabrizio El Tarantola
RISULTATO:
Vittoria della squadra A che dopo essere stata in svantaggio per due reti ha saputo ben recuperare.
NOTE:
Bel primo tempo di Marco Rivera Cotoletta, autore peraltro degli unici gol (2) della propria squadra. Dall'altra parte, solita partita eccellente di El Muto che gioca per due, e di Carletto El Puma. Ma tutta la squadra ha giocato bene, a parte El Peteòn.
Episodio increscioso tra Francesco El Ninho e Alex Matteo che per fortuna non ha avuto conseguenze: la redazione non vuole prendere posizione a proposito, ma tutti noi sappiamo che siamo capaci di comportarci meglio se vogliamo. Dunque è richiesto un piccolo sforzo verso la pace, per il futuro. E lo dice uno che non è stato sempre un santo (anzi!).
Grazie a tutti.
Gigi El Peteòn
Paolo Pulitelli
Francesco
Erso El Muto
Gianni
Carlo El Puma
SQUADRA B:
Mario El Muffa
Lorenzo Djalma Santos
Alessandro Matteo
Marco Rivera Cotoletta
Marco Ciccio El Pantera
Fabrizio El Tarantola
RISULTATO:
Vittoria della squadra A che dopo essere stata in svantaggio per due reti ha saputo ben recuperare.
NOTE:
Bel primo tempo di Marco Rivera Cotoletta, autore peraltro degli unici gol (2) della propria squadra. Dall'altra parte, solita partita eccellente di El Muto che gioca per due, e di Carletto El Puma. Ma tutta la squadra ha giocato bene, a parte El Peteòn.
Episodio increscioso tra Francesco El Ninho e Alex Matteo che per fortuna non ha avuto conseguenze: la redazione non vuole prendere posizione a proposito, ma tutti noi sappiamo che siamo capaci di comportarci meglio se vogliamo. Dunque è richiesto un piccolo sforzo verso la pace, per il futuro. E lo dice uno che non è stato sempre un santo (anzi!).
Grazie a tutti.
FOTO DEL 7 GIUGNO
sabato 3 giugno 2006
FOTO INEDITE # 10
LE SCARPETTE VOLANTI
LO STATO DELLE MUTE
Pubblichiamo l'elenco dei 28 calciatori (29 con Djalma Santos) che hanno diritto a ricevere una muta di quelli che vengono, con tanto di simbolo e di soprannome. Si è stabilito che ciascun giocatore dovrà contribuire alle spese nella misura di 1/28° della somma (che al momento non conosciamo) necessaria per comprare 6 mute. Infatti, 19 mute saranno finanziate (sponsorizzate) dalla ditta Ciprietti vending (leggi Djalma Santos), mentre le rimanenti 9 dovranno essere pagate da noi. Che ne dite? Abbiamo dimenticato qualcuno?
Alex Biancacci | Matteo | M |
Carlo | El Puma | M |
Carlo Cipollini | Nosferatu | L |
Danilo | Al 'Nzaqqawi | M |
Erso | El Muto | M |
Francesco | El Ninho | M |
Franco | El Notaro | XL |
Gigi | El Peteòn | M |
Lorenzo | Djalma Santos | L |
Marco Ciccio | El Pantera | L |
Marco Fabiocchi | Cotoletta | L |
Marco | Rowenta | M |
Mario | El Muffa | L |
Paolo Corradi | Avampiede | M |
Paolo Di Sabatino | Pulitelli | L |
Tony Pompei | Lanfranco | XL |
Virgilio Zanotti | Er Ghiaccio | L |
Vincenzo | Vinscenso | M |
Gianni | Arci gay | M |
Emanuele | Filiberto | M |
Gabriele | Il Frate | M |
Ilario | Alarico | M |
Rino | Rino | M |
Giustino | Roby | M |
Fabrizio Pacinelli | El Tarantola | M |
Fabrizio Lallo | Spumone | L |
Matteo Falzon | Pazzeo | XL |
Gabry | El Gabry | XL |
Berardo Nardi | Robocop | L |
Gara di sabato 3 giugno
SQUADRA ROSA FROCETTO:
Marco "Ciccio" El Pantera
Gigi "El Peteòn"
Francesco
Erso "El Muto"
Marco "El Mulo"
Matteo Fàlzon
SQUADRA B:
Paolo "Pulitelli"
Tony "Lanfranco" Pompei
Danilo "Al 'Nzaqqawi"
Franco "El Notaro"
Gianni
Mario "El Muffa"
RISULTATO e NOTE:
Larga vittoria della squadra rosa-frocetto, piuttosto sottovalutata dagli avversari, che hanno lasciato in particolare El Mulo da solo troppo spesso, consentendogli di segnare diversi gol, scatenando la galletta di Gianni. Quest'ultimo, a proposito, ha fatto imbizzarrire El Pantera che è uscito dal campo imprecando come un ossesso per un calcio preso quasi a freddo. Gianni ha poi chiesto scusa e il felino si è calmato, tornando in cattività.
Il più contestato dall'inizio alla fine è stato Mario El Muffa, accusato dai compagni di non aver saputo marcare adeguatamente El Mulo. A sua volta Mario ha apertamente accusato i compagni di non avergli mai passato la palla e di aver giocato da solisti. Sempre Mario, mentre era in porta, si è immolato letteralmente su un forte tiro da distanza ravvicinata del Pantera che lo ha colpito al plesso solare, facendogli però molto male...ai coglioni (fatto inspiegabile!). Si sono avanzate a proposito varie congetture che la redazione non può riferire.
Marco "Ciccio" El Pantera
Gigi "El Peteòn"
Francesco
Erso "El Muto"
Marco "El Mulo"
Matteo Fàlzon
SQUADRA B:
Paolo "Pulitelli"
Tony "Lanfranco" Pompei
Danilo "Al 'Nzaqqawi"
Franco "El Notaro"
Gianni
Mario "El Muffa"
RISULTATO e NOTE:
Larga vittoria della squadra rosa-frocetto, piuttosto sottovalutata dagli avversari, che hanno lasciato in particolare El Mulo da solo troppo spesso, consentendogli di segnare diversi gol, scatenando la galletta di Gianni. Quest'ultimo, a proposito, ha fatto imbizzarrire El Pantera che è uscito dal campo imprecando come un ossesso per un calcio preso quasi a freddo. Gianni ha poi chiesto scusa e il felino si è calmato, tornando in cattività.
Il più contestato dall'inizio alla fine è stato Mario El Muffa, accusato dai compagni di non aver saputo marcare adeguatamente El Mulo. A sua volta Mario ha apertamente accusato i compagni di non avergli mai passato la palla e di aver giocato da solisti. Sempre Mario, mentre era in porta, si è immolato letteralmente su un forte tiro da distanza ravvicinata del Pantera che lo ha colpito al plesso solare, facendogli però molto male...ai coglioni (fatto inspiegabile!). Si sono avanzate a proposito varie congetture che la redazione non può riferire.
SUOLA O SANDALO?
A proposito della cena al Lido Sirena, secondo voi si è trattato di "vera suola" o di semplice "sandalo di frate"? 32 Euro sono parsi troppi ai più. Anche chi mangia poco ha dovuto constatare di essere rimasto affamato al termine della cena. Che dire, poi, del vino d.o.c. della casa? L'unica cosa che abbiamo risparmiato è stato il costo della mancia, anche se il frate l'avrebbe pretesa in anticipo, appena prima della partenza. Visto che ci ha servito lui stesso, dopo tutto l'avrebbe meritata. O no?
Una delle migliori battute della serata? Quella di Gianni nei confronti di Franco che diceva di sentire freddo: "Per forza, ti sei vestito come Lorella Cuccarini!".
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