Gara del 17 febbraio 2007 - sabatoSquadra policromaDanilo Al 'Nzaqqawi
Ciccio El Pantera
Filippo Gascoigne
Tony Lanfranco Pompei
Mario El Muffa
Gianni Gramenzi (esordiente)
Squadra giallaEl Jani
El Gabry (sostituito da Gianni Gramenzi)
El Gigi
Erso El Muto
Marco Rowenta Franciosa
RISULTATO: netta vittoria della squadra policroma
SPETTATORE NON PAGANTE: Viscenso
LA CRONACA DELLA PARTITA:Squadra gialla subito in difficoltà per la mancanza del
Maradona di Varano, ovvero
Claudio "Mastice" Renzi. Anche se, a detta di Werner Herzog, "
con o senza di lui, che differenza fa?". In ogni caso, la squadra gialla è costretta a giocare in uno in meno, e va subito sotto di alcuni gol. Poi, quando si fa male
Gabry (indurimento del polpaccio), e l'esordiente
Gianni Gramenzi passa con gli avversari, la squadra gialla continua a perdere lo stesso: non ci sono cazzi.
I FATTI PIU' RILEVANTI:1. in primo luogo va segnalato l'arrivo ad alta quota di
Gianni Gramenzi, cioè del
giocatore n. 192. Il titolare di "Desideri" - negozio di camicie ed altro preferito da molti calciatori del Playground - ha onorato in modo molto positivo il suo esordio, andando anche in gol in alcune occasioni. Insomma, ha meritato la riconferma per le prossime gare (ferma restando la potestà decisionale di mario El Muffa e di El Jani).
2.
Viene invece esonerato, con biasimo e vita natural durante, il Maradona di Varano, Claudio "Mastice" Renzi. La decisione, irrevocabile, è stata presa all'istante dai due probiviri presenti:
Tony Lanfranco e Filippo Gascoigne. Il suddetto, infatti, non si è presentato sul campo di calcio, e nemmeno ha fatto sapere nulla. Così, quando verso le 15 e 15
Erso Buster Keaton lo ha chiamato per telefono, ha detto che
era impegnato a casa con il falegname... Per noi, però, si è trattato piuttosto del solito calzolaio (colui che rifila le suole). E così il nome di Mastice (che con le tomaie indubbiamente ha una certa familiarità) va ad aggiungersi (come si suol dire) al lungo elenco di quelli che ci hanno suolato nel corso degli anni: come dimenticare i nomi storici di
Giorgio Pomponi "Lo Slavo", o di
Alarico Tottone, o di
Cassio Cassavetes? Per non parlare del glorioso blucerchiato
Antonio Marcoionni, il cui
profilo pubblicato anni fa sul sito di quelli che vengono è quanto mai esplicativo, e perciò vi invitiamo a rileggerlo.
3. Registriamo il rientro di
Marco Anthony Franciosa detto
Rowenta, dopo mesi di stressanti turni in farmacia; nonché quello di
Mario El Muffa, che però tornando da Parma non ha riportato un bel nulla, altro che culatello e parmigiano! Si è risaputo, in compenso, che lungi dall'aver trattato con le zie di Brescia, il sabato precedente, ha dovuto invece accudire un paio di cugine della Bassa.
A voi i commenti ulteriori.