domenica 7 giugno 2015

Trattamento Scamangelo

Sabato avevo detto a Erso: domani niente giro in bicletta. e chi ce la fa? Poi il capitano in serata ha chiesto di andare. La Juve stava perdendo, come dirgli di no? Così ho detto va bene, ma giusto una sgambata. Caso ha voluto che l'indomani, cioè oggi, sotto casa di El Muto si palesasse Angelo Ciaffoni (in arte Scamangelo:  Scamarcio + Angelo). Ho subito chiesto con terrore: mica verrà con noi? Noooo, mica. Così siamo stati guidati lungo sentieri impervi, "allamati", pieni di buche e di sassi, con ostacoli ogni cento metri, con cani incazzatissimi sia pure alla catena e insetti grandi come ufo, che mi hanno fatto un bubbone su un polpaccio. E dire che Scamangelo su domanda di Vincenzo, il percorso che ci proponi è agevole?, aveva detto certo che lo è. E' uno dei percorsi più facili dei dintorni. Ma facile non lo era. Ma almeno... breve? Nemmeno: siamo finiti a Cordesco! E siamo pure incappati in un barista che non ci ha fatto lo scontrino, dichiarando con orgoglio: io allo stato gli do in culo! I commenti sono stati: tu dai in culo anche a noi, veramente! E: quello vota Salvini al 100%


Al bar "dell'evasore"

Un El Gigi distrutto dopo 45 km sotto il sole e nella polvere

Davanti alla pinciara





2 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte una velata ironia di El Gigi, dobbiamo ringraziare Angelo che ci ha condotti su un tragitto agevole, paesaggisticamente bello, sicuro per l'assenza di traffico. Sicuramente da riprovare, magari con un maggior allenamento nelle gambe, per allungare il giro verso Mosciano. El Gigi si è comportato alla grande e al ritorno ha di nuovo messo in azione i pistoni superando con facilità anche la "salita delle mandorle". Speriamo quindi di incontrare nuovamente Angelo per qualche nuova uscita insieme. Certo l'appuntamento sarà spostato nelle primissime ore del mattino in una località segreta e ben lontana dalla zona della stazione. Non si sa mai......

Anonimo ha detto...

Tragitto "agevole" una minchia. Paesaggisticamente bello è vero. Sicuro per l'assenza di traffico pure, ma io ho rischiato una crepa in diversi tratti. Quale sia la salita delle mandorle lo ignoro: vedevo solo la striscia d'asfalto sotto le ruote e maledicevo Scamangelo con tutte le forze. Mi sono rilassato solo quando ci siamo fermati alla fontana di viale Crispi e ho dovuto anche assistere a Scamangelo che, al telefono, diceva di sì a una mangiata di pesce al mare: un'insalatina di mare, una fritturina, ecc.
El gigi